Dopo vari rinvii dovuti all’emergenza sanitaria che ha bloccato per diversi mesi l’attività culturale su tutto il territorio nazionale, il 4 maggio aprirà a Firenze la mostra Resisting the Trouble – Moving Images in Times of Crisis a cura di Leonardo Bigazzi. Allestita negli spazi di Manifattura Tabacchi, la mostra rimarrà visitabile fino al 4 giugno. Prodotta e organizzata da Lo schermo dell’arte con NAM – Not A Museum, il programma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi, la mostra inaugura una collaborazione tra le due istituzioni che proseguirà anche con la XIV edizione del Festival che si terrà nel prossimo autunno dal 10 al 14 novembre 2021.
Resisting the Trouble – Moving Images in Times of Crisis presenta le opere realizzate dai 12 artisti partecipanti alla nona edizione di VISIO-European Programme on Artists’ Moving Images, un progetto di ricerca e residenza dedicato ad artisti under 35. I dodici film, video e installazioni presenti negli spazi dell’ex complesso industriale, riflettono su alcune delle questioni più urgenti generate dall’attuale crisi mondiale, proponendo visioni alternative per ripensare il presente e immaginare il futuro.
I 12 artisti selezionati sono: Jonas Brinker (1989, Germania), Claudia Claremi (1987, Cuba/Spagna), Helen Anna Flanagan (1988, Inghilterra/Irlanda), Valentina Furian (1989, Italia), Megan-Leigh Heilig (1993, Sud Africa/Germania), Marcin Liminowicz (1992, Polonia/Olanda), Edson Luli (1989, Albania/Italia), Olena Newkryta (1990, Ucraina/Austria), Ghita Skali (1992, Marocco/Olanda), Peter Spanjer (1994, Nigeria-Germania/Inghilterra), Emilia Tapprest (1992, Finlandia-Francia/Olanda), Tora Wallander (1991, Svezia).
ORARI MOSTRA
martedì-venerdì 18:00-21:00
sabato, domenica e festivi 14:00-21:00, prenotazione obbligatoria con 24h di anticipo tramite Eventbrite
Ultimo ingresso 45’ prima della chiusura
Ingresso gratuito
L’accesso è contingentato in osservanza delle misure adottate dal governo italiano in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.