Alla MDW 2023, iGuzzini è Living Vibes: la nuova collezione dedicata alla luce living&hospitality dà il nome all’allestimento progettato da Stefano Boeri Interiors in una location speciale per mettere in scena i prodotti pensati per i nuovi modi di interpretare gli ambienti destinati al residenziale e alla collettività.
L’azienda di Recanati porta il proprio patrimonio di design, cultura, ricerca e sperimentazione tecnica nei luoghi dell’abitare contemporaneo come qualità a valore aggiunto, con una riflessione sulle connessioni tra il benessere dell’uomo e dell’ambiente, la bellezza e la tecnologia.
Oltre a questo progetto così forte e significativo, iGuzzini è partner in altre importanti mostre FuoriSalone attraverso collaborazioni con architetti e brand internazionali.
Cristiano Venturini, CEO iGuzzini «Anche quest’anno scegliamo la cornice internazionale della Milano Design Week per presentare una nuova milestone del percorso che l’azienda sta compiendo per rispondere alle esigenze di una società sempre più ricca di commistioni. La disciplina del design è parte fondante di iGuzzini sin dai primi anni Sessanta, e la collezione Living Vibes che presentiamo in anteprima possiede un valore unico: unire alla ricercatezza formale tipica delle atmosfere living una cultura della luce di livello superiore. Per raccontare questo progetto alla MDW ci siamo affidati alla sensibilità di Stefano Boeri Interiors, che ha saputo restituire meravigliosamente il nostro messaggio in un’installazione che riflette anche la nostra attenzione al tema della responsabilità ambientale e mostra come la luce - oltre alle splendide scenografie luminose di Artec Studio - può essere sinonimo di connettività, per migliorare la qualità della vita delle persone.»
Living Vibes | Spazio Blindarte - Via Palermo 11
Il progetto di Stefano Boeri Interiors, con la scenografia luminosa di Artec Studio, valorizza una delle location più caratteristiche di tutta la Milano Design Week: un affascinante edificio del XVII secolo in passato museo, polo artistico-culturale e oggi sede milanese della casa d’aste Blindarte.
«L’installazione è una pelle, una membrana metallica, che gioca con la luce proiettata sulle pareti creando paesaggi diversi e un ambiente immersivo con continue variazioni illuminotecniche. Un progetto allestitivo pensato per accompagnare iGuzzini nella scelta di tornare a occuparsi della luce anche come elemento architettonico-decorativo, oltre che tecnico.» Dichiara l’architetto Stefano Boeri, Founder di Stefano Boeri Interiors. «L’installazione racconterà non solo le grandi icone del design che hanno fatto la storia del brand, ma anche il suo futuro.» Conclude Giorgio Donà, Founding Partner e Director di Stefano Boeri Interiors.
Per sottolineare la bellezza degli spazi, Stefano Boeri Interiors ha applicato una rete metallica, realizzata con materiali riciclati e riciclabili, continua e avvolgente che percorre e ricopre, come una seconda pelle, i volumi interni dell’architettura dove la luce diventa protagonista tracciando un percorso evocativo tra i prodotti esposti e guidando lo spettatore in una successione di stanze animate da una sinestesia multimediale di luci, suoni e colori ideata da Artec Studio.
Il concept interpreta i driver strategici di iGuzzini – design, cultura della luce, sostenibilità e connettività – e mette al centro le nuove collezioni dell’azienda, sistemi luminosi che arredano e integrano tecnologia e performance
Il luogo diventa così spazio esperienziale in grado di raccontare la potenza espressiva e artistica della luce. Gli apparecchi iGuzzini, grazie alle soluzioni di Intelligent Light e alla app Jiminy che consente di ricevere contenuti multimediali direttamente sul proprio smartphone, guideranno passo dopo passo il visitatore all’interno dell’installazione Living Vibes per scoprire dettagli e potenzialità di tutte le nuove collezioni.
Il percorso inizia nell’androne con un’originale esposizione in omaggio all’iconica lampada Le Perroquet disegnata da Piano Design per il Centre Pompidou di Parigi, che come un allegro e variopinto stormo di pappagalli dà il benvenuto ai visitatori.
Entrando nell’edificio, il progetto scenografico invade l’intero spazio sviluppandosi in quattro sale comunicanti tra loro. Nella prima il visitatore è accolto dall’installazione Italian Echoes che espone le riedizioni dall’archivio storico iGuzzini: Polsino di Gio Ponti, Zurigo di Luigi Massoni, Sorella by Harvey, Nitia di Rodolfo Bonetto e Clan by Harvey nelle sue tre versioni (sospensione, piantana e tavolo) un oggetto che unisce tradizione formale e tipologica alla modernità dei processi industriali. Nella stanza i contenuti audiovisivi raccontano e valorizzano le radici del brand attraverso le collaborazioni con i grandi maestri del design italiano.
Forte di una ricerca trentennale sulla luce per l’architettura, iGuzzini nel 2023 approfondisce il tema della luce per il living e l’hospitality: nasce così Living Vibes, la collezione che coniuga il patrimonio di cultura, ricerca e sperimentazione ingegneristica per portarlo nei luoghi dell’abitare contemporaneo.
L’omonimo progetto per il FuoriSalone in Via Palermo è quindi anche un percorso di scoperta del nuovo e ampliato progetto di iGuzzini che inizia nella sala principale dedicata a Libera, il sistema modulare e adattabile progettato da Artec Studio, che rappresenta un’importante innovazione nell’ambito dell’illuminazione lineare. Maurici Gines, founder di Artec Studio, ha inoltre ideato lo scenario in cui luci, ombre e suoni si intrecciano e dialogano con la rete metallica alla parete, creando un ambiente immersivo e conducendo alla scoperta di Libera attraverso un’esperienza sensoriale totalizzante.
L’illuminazione dei 200 metri quadrati di Living Vibes in Via Palermo, così come tutte le collezioni iGuzzini, è incentrata sul tema della sostenibilità: l'installazione, completamente dimmerabile, è progettata per un consumo energetico minimo, pari a soli 2,5 KW/h.
«L'esperienza luminosa che ho progettato per Living Vibes intende evocare un senso di libertà ispirato da elementi immateriali che non richiedono una forma in sé: come l'aria, la luce, l'ombra, il movimento, il colore e il suono. L'insieme di questi elementi produce un'atmosfera di 'aria libera', la stessa che si proverebbe volando tra le nuvole.» Commenta Maurici Gines, founder di Artec Studio, sul progetto per iGuzzini «Attraverso una programmazione autogenerativa, la luce emessa dai led RGBW iGuzzini di ultima generazione, che consumano tutti meno di 1Kw/h e sono controllati pixel per pixel, costruisce una nuova pelle esperienziale. I led emettono sequenze di colori caldi, neutri e freddi che, rimbalza sulle pareti, emergeranno attraverso la pelle metallica generando un effetto fenomenologico accompagnato da musica d'atmosfera: un regalo per i sensi».
L’allestimento continua al piano superiore con una sala rivestita in legno e rete metallica, in cui vengono presentate l’applique up-down per esterni Allure e la lampada da tavolo a batteria ricaricabile Whisper.
Sul grande schermo l’installazione audiovisiva del regista italiano Davide Rapp stupisce con una suggestiva combinazione di suoni e luci.
Il percorso si conclude scendendo al piano terra dove una costellazione di lampade a sospensione BeTwo di Alfonso Femia/AF Design proietta il visitatore in un’altra dimensione tra luci interattive e dinamiche.