“Un passo avanti” sarà il tema per l’edizione 2024. Essere "un passo avanti" implica non solo anticipare gli eventi, ma anche avere una prospettiva e un'azione che superano il presente. È un concetto che va oltre il semplice movimento fisico, è uno stato mentale, sensibilità e attenzione al mondo circostante, un'attitudine che porta ad anticipare, preparare e progredire.
Le novita
Prima tra tutte la conferma di Patricia Urquiola, come main keynote speaker per l’importante conferenza in programma venerdì 2 febbraio, nel teatro di Skyway sul Monte Bianco. Dopo Michele De Lucchi, Carlo Ratti e Piero Lissoni, Patricia Urquiola, una delle figure di maggior spicco del panorama internazionale del design e dell’architettura, sarà la protagonista del momento più prestigioso della manifestazione
La seconda novità, non riguarda solo l’edizione di Courmayeur, ma l’intero format “Design Week-end”. È arrivato a dicembre 2023 un importante riconoscimento del Ministero del Turismo, che attraverso un contributo legato al PNRR, ritiene Design Week-end un progetto innovativo per la valorizzazione e la promozione turistica. Questo traguardo da un lato evidenzia l’impegno, la passione e la professionalità delle persone che lavorano per Design Week-end, dall’altro rappresenta un importante booster per portare questo format in altre località, oltre a Courmayeur e Pietrasanta.
Altra novità dell’edizione 2024 il “Courma Beach”, una vera e propria spiaggia sulla neve. L’idea, nata osservando la distesa immacolata di neve sul campo da calcio, sarà per quest’anno allestita nei campi da tennis del Courmayeur Sport Center, più vicini alle altre installazioni. L’intuizione di convertire queste grandi superfici inutilizzate in inverno, in spazi espositivi di arredi outdoor potrebbe essere l’inizio di un progetto più ampio, che per l’edizione 2025 punterà all’intero campo da calcio.
Novità anche per la storica gara di sci e snowboard per architetti e designer skiCAD. La 24° edizione, torna a svolgersi il sabato mattina, per permettere ad un gruppo più ampio di progettisti di prenderne parte. Un nuovo trofeo, disegnato da Progetto CMR e in mostra in vetta al Monte Bianco, premierà lo Studio più veloce. Ovviamente è già al vaglio di ChatGPT l’algoritmo che stabilirà il vincitore: si terranno in considerazione i piazzamenti migliori e, nel segno della goliardia che da oltre 20 anni accompagna questa divertente competizione, la partecipazione più numerosa.
Tra le novità, uno spazio dedicato ai libri antichi di architettura e design, in cui saranno coinvolte delle librerie antiquarie specializzate: tra i libri più amati (e più recenti) legati al territorio, alcuni volumi rari della storia dell’Olivetti, che dalla grafica al design del prodotto, rappresenta una parte importante della storia del design italiano e internazionale.
Ultima e più importante novità dell’edizione 2024, è la mostra al femminile nelle vetrine del centro. “Un passo avanti” raccontato attraverso la scelta e la narrazione di oggetti di design (rigorosamente rossi) fatta dalle professioniste del design e dell’architettura. Un passaparola tra architetti, designer, giornaliste, PR e manager di aziende del settore, che porterà in ogni vetrina un prodotto, un volto e una frase, che partendo dal prodotto, spingeranno ogni lettore a fare un piccolo passo avanti.
Le Installazioni
Innanzitutto, la mostra curata da Giulio Cappellini per l’edizione di Pietrasanta, dal titolo “Le idee geniali”. Una selezione di prodotti cult, scelti per il contenuto geniale del concept del materiale, della funzione o della tecnica di produzione. Questa mostra sarà allestita, con il concept pensato per la Chiesa di Sant’Agostino di Pietrasanta, ma con una finalità diversa: un’idea ancora più geniale. C’è una giovane donna, specializzanda in ginecologia, che dal Buzzi di Milano ha scelto di partire per la Sierra Leone con l’Associazione “Medici per l’Africa, Cuamm”. Elisabetta Andreis, sulle pagine del Corriere ha raccontato la sua storia e il suo coraggio e noi abbiamo deciso di fare qualcosa di concreto, per aiutare lei a lavorare meglio e le donne africane a sopravvivere con i loro bambini. Chiederemo alle aziende selezionate (e ad altre che vorranno aggiungersi) di offrire i loro pezzi per un’asta a tempo, che durerà i quattro giorni dell’evento. Tutti proventi serviranno a sostenere l’attività della giovane dottoressa e delle altre studentesse, che seguiranno il suo esempio.
Tornano poi le telecabine di Dolonne impreziosite dalle grafiche policrome, che racconteranno una nuova storia di design: prodotti storici e innovativi a cui si aggiungeranno quest’anno anche i volti che hanno fatto la storia del design e dell’architettura italiana.
Nel Foyer del Centro Congressi, all’interno della Lounge progettata da Fabric con arredi Ditre e lampade Luceplan, la mostra “25 stories, the 25th anniversary of Alessi Museum”. Alessi celebra i 25 anni del suo Museo con una mostra che ripercorre alcuni momenti memorabili della sua storia ed esplora i valori, le innovazioni e le sperimentazioni di una delle più celebri Fabbriche del Design italiano.
Nella piazza Abbé Henry un’installazione luminosa ideata da 967Arch e realizzata con il brand di luce Telmotor mentre nella piazza Brocherel, lo Studio Giuseppe Tortato Architetti dedica un’installazione agli arredi di Kindof, brand svizzero che reinterpreta il tondino utilizzato per armare il cemento, piegandolo e curvandolo sino a renderlo poltrona, panca, tavolo o chaise longue.
Nella bellissima piazzetta Petigax, con la sua torre medievale da sfondo, arriva una piccola quanto preziosa selezione di bozzetti, dall’omonimo Museo di Pietrasanta. Le prove in gesso delle opere d’arte, che tutti gli artisti hanno studiato e plasmato, prima di portare sul marmo le forme definitive.
Il programma
Giovedì 1 febbraio le aziende partner raccontano il proprio “passo avanti” nel primo dei talk in programma. Cinque minuti di cronometro, come vuole la tradizione dei TED, per raccontare la direzione che hanno scelto e i progressi che si sono prefissati. Terminata la presentazione, la serata proseguirà con una cena in uno chalet sulle piste da sci, che una volta terminata, per i più temerari è prevista una grande discesa in notturna, con sci e lampade frontali.
Venerdì 2 febbraio sarà la giornata di Skyway Monte Bianco, momento più alto dell’intero Design Week-end, sia in senso metaforico che geografico. In vetta a Punta Helbronner, nella stazione personalizzata da Kartell, gli ospiti potranno godersi in esclusiva il tramonto più alto di sempre e gustare i sapori della Valle d’Aosta nel tradizionale lo Matzon la merenda tipica valdostana. Intorno alle 18,00, nel teatro ipogeo della stazione intermedia del Pavillon, lo speech del main keynote speaker.
Sabato 3 febbraio, alla mattina, tutti pronti al cancelletto di partenza, per l’edizione 24 di skiCAD, la gara di sci per architetti e designer. Un momento che spariglia le carte spostando la competizione dal fatturato o dalla posizione gerarchica, alla prestazione sportiva. Il confronto professionale si fa goliardico, coinvolgendo tutti in un clima sano e divertente. Ovviamente non mancano i “soliti favoriti” che si daranno battaglia in una competizione agguerrita: giudici di gara e guardia porte della Courmayeur Mont Blanc Funivie, i soli ammessi a decretare i vincitori. Diverse le categorie in gara: Uomini/Donne sci, uomini/donne sci senior; Uomini/Donne snowboard e junior. Per tutti la premiazione, sarà al Courmayeur Sport Center.