Il m.a.x. museo, in progetto integrato con il MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro, presenta una mostra su Pintori, indagandolo attraverso una sorta di “racconto grafico” ed evidenziandone la modernità progettuale e le scelte creative. Queste ultime sono sempre costruite in modo preciso e consapevole, ma inserite in un percorso dinamico e fluido. La mostra ripercorre l’iter creativo e professionale dell’artista, mostrando il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato la sua carriera, che va dalla creazione di manifesti, alle locandine, dal corporate identity, ai logotipi per le imprese. Nelle sale del museo sono esposti, organizzati con un criterio tematico-cronologico, oltre duecento pezzi fra schizzi, bozzetti, disegni acquerellati, carte intestate, manifesti, pubblicazioni varie.
Giovanni Pintori nasce nel 1912 a Tresnuraghes (Oristano), da genitori originari di Nuoro.
Nel 1936 inizia la collaborazione con l’Ufficio Tecnico Pubblicità Olivetti, del quale diventa responsabile nel 1940, legando il suo nome all’immagine della azienda di Ivrea in una lunga e fortunata serie di manifesti, pagine pubblicitarie, insegne esterne, stand. Nel 1950 ottiene la Palma d’Oro della Federazione Italiana Pubblicità e diventa Art Director di Olivetti. Nel 1952 il MoMA di New York organizza la mostra Olivetti: Design in Industry in cui sono esposti anche i lavori grafici di Pintori. Nel 1953 entra a far parte dell’AGI (Alliance Graphique Inter-nationale) di cui diventerà presidente. Nel 1955, durante l’esposizione al Louvre di Parigi, gli viene dedicata un’intera sala delle grafiche per Olivetti. Il suo design e la sua comunicazione fanno il giro del mondo, comparendo in testate come Fortune (USA, 1953, 1957), Graphic Design (Giappone, 1967), Horizon (USA, 1969). Nel 1962 Pintori ottiene un altro prestigioso riconoscimento internazionale: il Typographic Excellence Award del Type Directors Club di New York. Nel 1966 gli viene dedicata una grande mostra personale a Tokyo.
Dopo il 1967, lasciata l’Olivetti per dedicarsi alla libera professione e collabora, fra gli altri, con Pirelli, Gabbianelli, Ambrosetti e Parchi Liguria. Giovanni Pintori muore a Milano il 15 novembre del 1999.
La mostra propone, oltre alla sezione del MAN, anche l’importante Collezione privata del figlio Paolo Pintori, esposta per la prima volta, gli elaborati giovanili dell’ISIA grazie al prestito dei Musei Civici di Monza e i documenti della matura esperienza professionale grazie ai materiali prestati dall’Associazione Archivio Storico Olivetti e Fondazione Adriano Olivetti di Ivrea.
Inaugurazione:
domenica 6 ottobre 2024
ore 18.00
Periodo espositivo:
7 ottobre 2024 – 16 febbraio 2025
al m.a.x. museo
A cura di
Chiara Gatti
Nicoletta Ossanna Cavadini |