01/09/2004 – Il progetto di riqualificazione dell’area Garibaldi-Repubblica a Milano si trasforma pian piano in realtà: alla fine del mese scorso l’architetto Cesar Pelli ha presentato il master plan per la Città della Moda, mentre Hines Italia, in possesso dell’86% dei diritti edificatori di tutta l’area, annuncia che saranno a breve banditi concorsi di progettazione e gare d’appalto per la scelta di architetti e costruttori.
La città della Moda sorgerà su più livelli, per una superficie complessiva di 110mila metri quadrati. La futura cittadella della moda del capoluogo lombardo vanterà architetture dalle maestose dimensioni per le quali la scelta di forme e materiali all’avanguardia diviene testimonianza di fedeltà alla sostenibilità ambientale quale fondamentale principio ispiratore.
Concepito da Pelli come quartiere interamente pedonale, il progetto nasce attorno ad un “podio”, una piazza di 100 metri di diametro rialzata di sei metri rispetto al livello della strada.
L’idea di un’isola pedonale dalle straordinarie dimensioni è nata dall’esigenza di creare un piano di continuità tra il parco e la cittadella della moda: un’area pedonale circondata da negozi ed uffici, ed una strada che passa sotto la piattaforma.
Attorno al “Podio” sorgeranno palazzi ecosostenibili in vetro e ferro da 11 a 145 metri, con residenze e uffici, nonché spazi dedicati alla moda, alla creatività, alla comunicazione e alla produzione. Un grande albergo con 300 camere chiuderà la piazza sulla quale si affacceranno ristoranti, caffetterie, negozi, luoghi per la cultura e la musica. Anche per la realizzazione della struttura alberghiera la bioarchitettura sarà il principio ispiratore: saranno applicati gli studi più recenti nel campo del risparmio energetico, dell’innovazione dei materiali e della sostenibilità ambientale. Le energie naturali saranno sfruttate al massimo sia per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti sia per la loro illuminazione.
Sotto il podio saranno realizzati in project financing parcheggi per una superficie di oltre 40mila metri quadrati.
Insieme alla piazza si affacceranno sul parco, su una superficie massima di 20mila metri quadrati, anche il museo (Modam) e la scuola della moda (Scuola di Alta Formazione), per i quali la Fondazione Città della Moda bandirà un concorso internazionale di progettazione nel corso del 2005.
La città della Moda costerà complessivamente 680 milioni di euro, di cui l’80% sarà coperto dal fondo europeo di sviluppo Hines European Development Fund. Saranno banditi concorsi per individuare gli architetti che progetteranno i lavori, e gare d’appalto per la scelta delle imprese che si occuperanno della realizzazione dei progetti.
I lavori dovrebbero iniziare entro fine 2004 ed essere ultimati nell’arco di 5 anni.
Ricordiamo che, oltre alla Città della moda, l’area Garibaldi-Republica ospiterà un parco di 108mila metri quadrati (la Biblioteca degli alberi) ed il Polo istituzionale (due grattacieli, rispettivamente della Regione e del Comune).
Per la biblioteca degli alberi il Comune ha scelto lo scorso febbraio il progetto del gruppo olandese Inside Outside tra oltre cinquanta proposte. Il parco sarà organizzato intorno ad una trama di percorsi che si intrecciano tra loro e attraversano gruppi di alberi in forma circolare che, sovrapponendosi a questa maglia, formano un nuovo tipo di biblioteca botanica.
La progettazione della sede della Regione Lombardia è stata, invece, affidata lo scorso maggio al gruppo composto da Pei Cobb Freed & partners di New York, Caputo Partnership e Sistema Duemila di Milano: una torre di 160 metri è affiancata da quattro fabbricati ad andamento sinusoidale, tangenti in quattro punti di interscambio funzionale. Al centro si apre la grande “piazza delle città lombarde” completamente coperta da una volta trasparente.
Per la progettazione, realizzazione e gestione della nuova sede del Comune, lungo via Melchiorre Gioia, è attesa, invece, una gara internazionale entro la fine dell’anno.
È stato, intanto, firmato il contratto preliminare per la vendita del quartiere storico della Fiera Campionaria di Milano, che dal prossimo anno sarà spostata a Rho-Pero. Il progetto porta la prestigiosa firma di architetti quali Zaha Hadid, Daniel Libeskind, Arata Isozaki e Pier Paolo Maggiora. Tre grattacieli alti 218, 185 e 170 metri, un grande parco con canali d’acqua che ricorderanno i Navigli, un museo del Design, ed un Padiglione per anziani e bambini. Ad aggiudicarsi la gara internazionale con un’offerta di 523 milioni di euro è stata la cordata Citylife, composta da Generali Properties, Ras Progestim della Fondiaria-Sai, Lamaro Appalti e Grupo Lar.
Si attende ora l’approvazione da parte del Comune del Pii. L’inizio dei lavori è atteso per il 2006, mentre la loro ultimazione è prevista entro il 2014.
Vedi notizie precedenti sull’argomento:
A Milano si costruisce la “Biblioteca degli alberi”
Milano: l’America disegna il Pirellone-bis
Fiera Milano: cordata Citylife si aggiudica la maxigara
|