24/07/2006 – Uno dei quattro edifici che sorgeranno attorno alle tre torri disegnate da Cesar Pelli per la futura Città della Moda di Milano, nell’area Garibaldi Repubblica, è firmato dallo studio inglese Grimshaw. Si tratta di “E3 Fashion and Design Events Building”, il progetto vincitore del “Concorso Espositivo” ad inviti indetto da Hines Italia. Alla competizione hanno partecipato anche Mario Bellini associati, 5+1AA, il francese Jean Nouvel, il danese Schmidt Hammer Lassen e lo statunitense Vinoli Architects PC.
Il centro espositivo di Grimshaw sorgerà tra il parco di 92mila metri quadrati progettato dallo studio olandese Inside Outside, e la Scuola della Moda disegnata da Pierluigi Nicolin.
Il progetto – spiegano gli autori – si ispira all’industria della moda, sebbene il punto di partenza sia stato una semplice “scatola nera”. Grimshaw chiama “black box”il cuore dell’edificio, date le pareti ortogonali della hall. La “scatola” accoglie due livelli di spazi espositivi, con la possibilità di ospitare da due a otto esposizioni differenti contemporaneamente.
Tale nucleo funzionale è rivestito di una pelle metallica che segue la geometria del sito, dando forma ad una sorta di scultura urbana. Poiché il profilo del sito va oltre le pareti ortogonali, tra la “scatola” e l’involucro esterno si aprono interessanti spazi.
La struttura esterna è tagliata in tutta la sua lunghezza in modo da ottenere delle strisce che consentono la penetrazione della luce naturale, creando all’interno una varietà di condizioni. Si tratta di fasce contorte per creare delle aperture, che si intrecciano man mano che si allontanano dal cuore dell’edificio. In tal modo sono consentite ulteriori anche se deboli visuali all’interno.
Sorgendo su un podio, l’edificio E3 crea piazze rialzate lungo le tre facciate. Al livello delle piazze l’edificio è trasparente: una vetrata continua consente al pubblico una connessione immediata con l’interno del centro espositivo.
L’esperienza del visitatore durante il percorso che lo conduce dalla piazza ai livelli superiori dell’edificio cambia a seconda delle diverse dinamiche create dalle fasce intrecciate dell’involucro esterno.
La struttura offre tre accessi, di cui uno a livello della strada sulla facciata est e due al livello della piazza, verso ovest e sud. Sulle facciate a est e a ovest, protette dalla sporgenza della pelle esterna dell’edificio, trovano spazio olografici schermi sospesi per esposizioni pubblicitarie.
|