03/07/2006 – La base di cemento della Freedom Tower sarà rivestita in vetro e non più in metallo. È questa la principale modifica relativa al nuovo progetto per il grattacielo che entro il 2011 prenderà il posto delle Torri Gemelle del World Trade Center di New York.
Nei giorni scorsi David Childs, alla guida dello studio SOM (Skidmore, Owings & Merrill), ha svelato i dettagli del progetto definitivo che conferma una sostanziale revisione del disegno inizialmente concepito da Daniel Libeskind.
Ricordiamo che Libeskind è il vincitore del concorso internazionale di progettazione bandito dalla Lower Manhattan Development Corporation per la ricostruzione dell’area ormai nota come Ground Zero; Childs è invece l’architetto di fiducia dell’imprenditore Larry Silverstein, locatario del World Trade Center.
Un monolite di vetro che rifletterà nel cielo, incoronato da una antenna che trionferà nello skyline della Grande Mela. È così che appare la nuova Fredom Tower.
La proposta originaria di Libeskind prevedeva la realizzazione di una torre alta 1776 piedi (pari a 541,4 metri), numero che rimanda significativamente all’anno della dichiarazione di indipendenza americana dalla Gran Bretagna.
Libeskind aveva immaginato per la torre un andamento tortuoso, con l’intreccio dei lati occidentale ed orientali nel percorso verso lo skykine. Come rafforzamento dell’intera struttura, un cavo d’acciaio ad avvolgere come in una rete il nucleo in calcestruzzo della torre.
A maggio dello scorso anno il Dipartimento di Polizia di New York richiedeva l’adozione di ulteriori misure di sicurezza. Di qui la necessità di modificare il progetto iniziale della Freedom Tower.
La base della torre non sarà più a forma di parallelogramma.. Nel suo percorso verso lo skyline, il grattacielo di Ground Zero partirà da una base a forma di cubo che non si troverà più a 25 piedi da West Street (7,6 metri), ma sarà collocata a ben 90 piedi (27,4 metri). In tal modo viene risolto il problema di una non totale sicurezza temuta inizialmente, poiché la struttura sarà meno esposta ad eventuali attacchi da terra. La piastra di fondazione della torre sarà un quadrato il cui lato misurerà 200 piedi (60,96 metri), proprio come le basi delle vecchie torri.
Innalzandosi verso il cielo, la torre trasformerà la sua base quadrata in otto triangoli isosceli, formando a metà strada un perfetto ottagono in piano. Una guglia di 276 piedi lanciata verso il cielo sino all’estremità della struttura, diffondendo luce durante la notte, evocherà il braccio della Statua della Libertà.
L’idea alla base del nuovo progetto sembrerebbe essere la realizzazione di una struttura che sia sufficientemente solida e al tempo stesso, almeno in apparenza, quanto più immateriale possibile.
In linea con la proposta iniziale di Libeskind, il cuore del progetto rimarrà alto 1776 piedi. Nel progetto di Childs la guglia non partirà tuttavia dal lato, bensì dal centro della base.
Il rivestimento in acciaio e titanio - previsto come rafforzamento della torre per la parete della base in calcestruzzo - sarà inoltre sostituito da una serie di pannelli di vetro traslucido e prismatico che brilleranno alla luce del sole.
Si tratta di pannelli di vetro con una superficie a dente fatta di tanti prismi allineati verticalmente. “Il sole - spiega Childs – colpisce il prisma e scoppia in colore”.
È una soluzione – continua l’architetto – che conferisce alla base una maggiore luminosità e che rende la torre più cristallina.
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