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18/09/2006 - Norman Foster, Richard Rogers ed il giapponese Fumihiko Maki svelano i progetti delle tre torri che sorgeranno accanto alla Freedom Tower, sul suolo del World Trade Center di New York. I tre architetti hanno presentato i rispettivi progetti il 7 settembre scorso, tre giorni prima del quinto anniversario della tragedia che provocò il crollo delle Torri Gemelle.
Le tre torri formeranno un semicerchio attorno al World Trade Center Memorial. Saranno i grattacieli più alti della Grande Mela, superati in altezza solo dalla Freedom Tower il cui progetto definitivo, svelato a luglio scorso, porta la firma dello statunitense David Childs.
Quattro grattacieli di altezze diverse costruite attorno ad un memoriale rappresenteranno il nuovo scenario destinato a colmare il vuoto del World Trade Center.
I progetti di Foster, Rogers e Maki ospiteranno uno spazio destinato ad uffici per una superficie complessiva di 6.2 milioni di metri quadrati, ed avranno in comune un podio ed una infrastruttura sotterranea che accoglierà una galleria di negozi.
“Ciascun progetto – commenta il costruttore Larry Silverstein, locatario del World Trade Center – riflette il genio individuale dell’architetto che l’ha immaginato. Al tempo stesso, ogni torre si relaziona perfettamente alla visuale delle altre ed, insieme, rianimeranno l’area con un nuovo e dinamico paesaggio urbano”.
“200 Greenwich Street”, il grattacielo disegnato da Norman Foster, si svilupperà su 78 piani per una altezza complessiva pari a 382 metri.
Sistemata attorno ad un nucleo centrale cruciforme, la torre include quattro blocchi che proseguono in maniera regolare il loro percorso verso lo skyline sino al 59° piano, dove un taglio sulle facciate in vetro intende invitare lo sguardo verso il Memoriale. Una serie di intagli effettuati sui quattro lati della struttura modifica infatti il volume della torre trasformandolo in quattro blocchi interconnessi.
“La punta cristallina della torre – spiega Foster - rispetta il masterplan ed invita ad inclinare lo sguardo verso il memoriale che ricorda il tragico evento. Ma è anche simbolo di speranza per il futuro. La notevole altezza della torre celebra lo spirito che ha storicamente guidato Manhattan a costruire edifici di una certa altezza, ed il tetto a forma di diamante sarà la nuova pietra miliare che incoronerà lo skyline della città”.
Con i suoi 352 metri distribuiti su 71 piani, “175 Greenwich Street” - il grattacielo progettato da Richard Rogers - è il terzo edificio più alto dell’area.
La struttura si sviluppa su una superficie complessiva di 2.8 milioni metri quadrati che includono due piani occupati da negozi, cinque da spazi commerciali e 54 da uffici.
Tutti gli angoli della torre sono liberi da colonne, in modo da assicurare a chi occupa lo spazio all’interno una vista panoramica della città a 360 gradi.
“150 Greenwich Street” sarà invece la torre che porterà la firma di Fumihiko Maki. L’edificio sarà alto 288 metri e si svilupperà su 61 piani.
Le facciate della torre saranno rivestite di finestre a tutt’altezza che chiudono a sandwich una rete metallica perforata al livello del parapetto, e porzioni al livello immediatamente sottostante il soffitto. In tal modo viene assicurata la protezione dai raggi solari all’interno, ed al tempo stesso un gioco di luce e trasparenza all’esterno.
È prevista una spesa complessiva di 8.6 miliardi di euro. l’ultimazione dei lavori è prevista entro il 2012.
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