28/09/2006 - In mostra a Venezia fino al 29 ottobre prossimo i risultati del lavoro condotto da Giulia Foscari sulle favelas brasiliane.
Lasciato da parte qualsiasi approccio di carattere umanitario o sociologico, è stato seguito un metodo scientifico per analizzare il fenomeno della favela, nella quale la realtà è ridotta a sommatoria di eventi, senza alcuna possibilità di sintesi.
È un fenomeno in vorticosa espansione che coinvolge oggi circa un miliardo di persone: la sua intrinseca destrutturazione ha portato l’autrice a rappresentare le favelas con immagini frammentarie e messaggi parziali.
Ma anche a rintracciare nei processi di costruzione dei barracos (cellule unitarie della favela) un principio di assemblaggio di materiali simile ad alcuni procedimenti compositivi tipici di una certa architettura contemporanea.
Le regole individuate possono quindi costituire il punto di partenza per nuove strategie di progettazione urbana adatta a far fronte all’incremento di popolazione nelle metropoli.
|