15/12/2006 - Con l’annuncio della “vittoria”, sabato 25 novembre 2006, assegnata al progetto Urbs et civitas del gruppo di Francesco Cellini si è concluso il Concorso Internazionale di progettazione per la riqualificazione del Mausoleo di Augusto e di Piazza Augusto Imperatore.
Dal 1° dicembre 2006 al 7 gennaio 2007 sono riuniti tutti insieme - vincitore e finalisti - i progetti che hanno concorso alla presentazione di proposte per il restyling dell’area circostante l’Ara Pacis. “Piazza Augusto Imperatore e Mausoleo di Augusto. Il concorso – i progetti” è la prima mostra temporanea che il Museo dell’Ara Pacis ospita nei suoi spazi.
L’esposizione, aperta al pubblico dal 1° dicembre, è organizzata dal Comune di Roma Assessorato alle Politiche della Programmazione e Pianificazione del Territorio – Roma Capitale e Assessorato alle Politiche Culturali Sovraintendenza ai Beni Culturali.
Il concorso - inserito nel progetto strategico di riqualificazione della Città Storica all’interno delle mura aureliane e, più in particolare, del recupero del sistema degli spazi pubblici che appartengono al tessuto stratificato del Tridente storico di Roma (via di Ripetta – via del Corso – via del Babuino) - ha premiato il progetto che rappresenta la risposta migliore alle molte tematiche presenti nell’area, dal restauro archeologico del Mausoleo e della tomba di Augusto alla riqualificazione del grande spazio pubblico della piazza e del suo intorno urbano. Il nuovo assetto dell’area di Piazza Augusto Imperatore dovrà rendere fruibile il grande Mausoleo di Augusto sia alla quota archeologica (quella da cui si accede alla tomba) sia alla quota più alta, quella dell’ex giardino Soderini e dell’ex Auditorium.
Fino a domenica 7 gennaio 2007 i visitatori del Museo dell’Ara Pacis avranno l’opportunità di esaminare e approfondire, grazie a plastici e tavole, tutte le proposte che hanno superato la prima fase del concorso indetto dal Comune di Roma, studiate, progettate e avanzate da 10 gruppi internazionali composti da progettisti e consulenti in campo archeologico, paesaggistico, in restauro e in storia dell’arte.
In totale sono 10 i plastici e 80 le tavole in mostra (1 plastico e 8 tavole per ciascun gruppo) che illustrano i lavori dei nove finalisti - Josè Ignacio Linazasoro, Marco Navarra, Franco Purini, Paolo Desideri, Salvador Perez Arroyo, Francis Soler, Marco Dezzi Bardeschi, Donatella Fiorani e Paolo Rocchi - nella prima parte del percorso e il progetto vincitore del gruppo di Francesco Cellini nello spazio conclusivo, a lui interamente dedicato.
È notevole il legame che unisce il Museo dell’Ara Pacis, parte integrante del piano generale per il rinnovamento urbanistico della zona dell'Augusteo, all’esposizione dei progetti per il restauro archeologico del Mausoleo di Augusto e la riqualificazione di Piazza Augusto Imperatore.
I progetti presentati al concorso ed ora esposti in mostra costituiscono una riflessione progettuale e culturale sul significato, sul valore, sul ruolo di una trasformazione urbana di grande consistenza che – in particolare durante gli anni trenta - ha conferito un aspetto completamente diverso all’area di Piazza Augusto Imperatore, con la demolizione di un quartiere storico, il bel palazzo Correa e il grande Augusteo (lo storico auditorium di Roma da 3000 posti) e relegando ad un ruolo di secondo piano la tomba di Augusto che era stata edificata nel 28 a.C. nella grande piana del Campo Marzio.
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