21/02/2007 - È atteso nel 2008 il via ai lavori di costruzione della nuova sede della BCE (Banca Centrale Europea) a Francoforte sul Meno, in Germania. Il complesso, destinato a sorgere nell’area della Grossmarkthalle (il mercato all’ingrosso), porta la firma dello studio viennese Coop Himmelb(l)au, vincitore nel 2004 del concorso internazionale di progettazione indetto dalla BCE.
“Questo progetto rappresenta un’intelligente sintesi fra il vecchio e il nuovo in forme scultoree. L’insieme è composto da tre unità fondamentali: la Grossmarkthalle, un edificio a sviluppo orizzontale (groundscraper) e due torri gemelle poligonali. Nel progetto preliminare sottoposto nella prima fase, l’edificio a sviluppo orizzontale tagliava la Grossmarkthalle e si proiettava sul lungofiume. Nel progetto elaborato per la seconda fase questa struttura è invece disposta parallelamente alla Grossmarkthalle, lasciando intatto l’edificio storico. La Grossmarkthalle, che funge da entrata principale e da spazio pubblico, è collegata alle due torri di uffici attraverso il centro conferenze situato nell’edificio a sviluppo orizzontale. Il progetto è sobrio e funzionale”.
Questo il giudizio della giuria internazionale, presieduta dal vicepresidente della Banca centrale europea Lucas Papademos, che nel 2004 selezionava come migliore proposta il progetto di Coop Himmelb(l)au.
Il progetto si compone di tre dinamiche strutture: due torri poligonali di 184 metri leggermente tortili innescate su edificio a sviluppo orizzontale (groundscraper), in evidente contrasto con la verticalità delle due torri.
L’imponente geometria della Grossmarkthalle, che caratterizza in maniera incisiva lo skyline di Francoforte nonché la sponda settentrionale del fiume Main, si unisce al profilo verticale delle due torri dando forma ad una architettura che dialoga con il contesto urbano locale più vicino, ma anche con quello più generale.
Le due torri poligonali sono collegate da un atrio a tutta altezza le cui piattaforme di connessione ne fanno la principale area di comunicazione del complesso.
Tagliato orizzontalmente in tre sezioni di differenti altezze (dai 45 ai 70 metri di altezza), l’atrio dà forma ad una vera e propria “città verticale” in cui spazi pubblici, piazze e percorsi collegano le due torri.
“Il nostro progetto – spiegano gli architetti di Coop Himmelb(l)au – valorizza il potenziale ruolo di “foyer urbano” della Grossmarkthalle – che ospita un centro visitatori e conferenza, nonché una biblioteca ed un ristorante - prevedendo anche l’annessione di un centro conferenze stampa che attraversa la struttura della Grossmarkthalle”. Si tratta di uno spazio che occupa una privilegiata posizione perché identificato come ingresso principale del complesso.
L’ultimazione dei lavori è prevista entro il 2011.
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