07/03/2007 – Si è concluso la scorsa settimana uno dei concorsi più prestigiosi del momento, Valencia del Mar – Marina Juan Carlos I. Il concorso mirava alla riqualificazione del fronte mare, a partire dal 2008, della città spagnola che ospiterà da giugno prossimo la 32ª America’s Cup.
Dei 135 gruppi iscrittisi, solo 59 hanno presentato le proprie proposte. La giuria, riunitasi nell’edificio Veles y Vents di David Chipperfield, ha assegnato 2 primi premi ex aequo, un terzo premio, una menzione e due menzioni d’onore.
Primo premio ex aequo a GMP International Architects and Engineers.
Il progetto de GMP (070163MC) è stato coordinato da Hubert Nienhoff, Jochen Köhn, Martin Glass, Kristian Uthe-Spenker, Kerstin Otte e Florian Schwarthoff, che riceverenno un premio di 125.000 euro.
La proposta di gmp si distingue per la chiarezza. L’ordine che esiste nella progettazione ne facilita la realizzazione e l’adattamento alle necessità dei differenti spazi.
Primo premio ex aequo all’Ateliers Jean Nouvel/J. Ribas G.- J. Ribas F. Arquitectos Asociados/Tomás Llavador Arquitectos S.L.
Con il motto 114407XL, la società formata per un 60% dall’Ateliers Jean Nouvel, un 20% da J. Ribas González-J. Ribas Folguera Arquitectos Asociados y Tomás Llavador Arquitectos S.L. e un altro 20% de partceipazione, riceverenno un premio di 125.000 euro.
Il team ha avuto inoltre la collaborazione di Pierre Pelissié, Rolf Wiethege, Remedios Vicens e José Ignacio Añón.
La struttura organizzativa si articola efficacemenete accoppiando differenti soluzioni morfologiche in funzione delle condizione dell’intorno. Ne consegue un’eccellente connessione degli spazi urbani. Buona la permeabilità degli spazi.
Terzo premio a CMD Domingo y Lázaro Ingenieros, S.L/ Showa Sekkei, Inc. che riceveranno 50.000 euro.
Il progetto (181121SM) è stato elborato sotto la direzione di Alberto Domingo Lázaro e Yoshihiro Matsuda, con la collaborazione di Carlos Lázaro, Alejandro Candenas, Vicente Vidal, Juliane Petri, Jorge Mata, Francisco Palacios, Cristina Mansilla, Concha Sánchez, Ciro Vidal, Sebastián Sassón, José Chamorro, Marina Selma, Alexa Soria, Ignacio García e Ivonne Blanc.
La giuria premia la proposta innovativa di grande interesse, che risolve la connessione tra fiume e mare, recupera il fronte marittimo della città e propone un sistema urbano di spazi aperti e di alto valore tecnologico ed ecologico. Sviluppa un’idea originale di creazione di uno spazio pubblico e di un paesaggio urbano basato sul “Sistema di verde multilivello”.
La menzione è andata ad Antonio Monge Martínez e J.M Reyes (310120GV) con la collaborazione di M. Brasil, P. Canciano, A. Cobo Arévalo, C. Fernández Sánchez, D. Martín Pintado, J. Molinero Barroso, R. Perera e J.M Prada.
Le Menzioni d’onore della Giuria, che riceveranno un premio di 20.000, sono state assegnate a Foster+Partners (080207AC), il cui progetto è opera di Brandon Haw, Chris Connell e Cristina Segni, e Cavanilles 16, S.L (200088EC), nel cui team hanno partecipato anche Luis Alonso de Armiño-Pérez, lo studio italiano SMN Studi di Archittetura G.L Sylos Labini e Partners s.s.t.p (Gian Luigi Sylos Labini, Leonardo Visceglie, Paolo Valerio e Antonio Caldarulo), Javier Soriano-Rams, Gonzalo Vicente Almazán-Pérez de Petinto, Fabrice Prièbe, Ferrán Ortiz Escriva y Melchor Monleón-Doménech.
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