12/09/2008 - Asymptote ritorno a Venezia: Hani Rashid and Lise Anne Couture, suoi storici rappresentanti, presenteranno la loro installazione “Prototyping the Future: Three Houses for the Subconscious” alle Corderie dell’Arsenale in occasione dell’11ª edizione della Biennale di Architettura.
Se, a partire dal 1989, anno della sua nascita, lo studio newyorchese ha sempre lavorato su temi che raccontassero “il confine tra periferia e centro”, proponendo percorsi alternativi a quelli accademici, l’intento principale dell’opera presentata per quest’anno sarà quello di sottolineare la portata rivoluzionaria delle nuove tecnologie nella definizione del concetto di “spazio”, delle categorie ad esso associate e dei principi che lo regolano, nonché delle imprevedibili evoluzioni dell’"architettura del futuro”.
Asymptote quest’anno fa esplicitamente appello ai saperi dell’architettura sperimentale che, tra il 1960 e gli inizi del 1980, mise in discussione i confini disciplinari tra architettura, ingegneria ed arte dando vita a creazione ibride ed estremamente innovative.
Scopo dei lavori esposti sarà quello di recare in sé “la complessità e la raffinatezza” delle forme sottoposte all’alta velocità o al moto accelerato, oggetto di studio nella fluidodinamica e nella balistica, ponendo al contempo l’accento sull’ impatto emotivo generato da queste ultime nell’immaginario e nel sentire comune in qualità di “efficaci veicoli d’interferenze spaziali”.
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