13/10/2008 – È una mostra all’insegna della sostenibilità “Ecotopedia - walk the talk”, esposizione presentata dal padiglione danese alla 11ª Biennale di Archiettura di Venezia dal 14 settembre al 24 novembre 2008.
I lavori selezionanti si concentrano sul ruolo chiave rivestito dalle città in relazione alle sfide del mutamento climatico globale, e sembrano offrire interessanti risposte all’interrogativo “come possiamo popolare questo mondo in modo dignitoso e sostenibile?”
Considerazione di partenza quella per cui, “se dai centri urbani proviene oltre la metà delle emissioni totali di CO2, è proprio da questi ultimi che bisogna ripartire”, creando soluzioni sostenibili.
Ecotopedia - walk the talk espone, attraverso video, immagini, testi e modelli, i lavori messi a punto da più di 150 studi danesi che hanno inserito nella propria agenda il tema della sostenibilità. Nella mostra sono presentati 170 progetti realizzati da individui, organizzazioni e società private in risposta a sette iniziative globali a favore dell'ambiente. “Walk the talk dimostra come le parole possano diventare azioni”, hanno asserito i curatori della mostra.
Ognuno dei sette eventi mondiali al centro dell’esposizione ha visto la partecipazione della Danimarca. Un’area di Ecotopedia - walk the talk è interamente dedicata al noto e poco applicato Kyoto Protocol ed alla “P15 COPENHAGEN.COP15”, Conferenza sul Mutamento Climatico organizzata dalle Nazioni Unite nella capitale nordica a fine 2009.
In mostra sono presentati anche i 140 progetti internazionali realizzati da 21 nomi dell’architettura e dell’ingegneria danese per il “UN Global Compact”, Patto di Responsabilità Sociale Globale, istituito dalle Nazioni Unite al fine di costruire una “comunità umana globale”.
Ecotopedia - walk the talk è occasione per la prima assoluta di "Sustainable Cities™”, nuovo database globale, creato dal Danish Architecture Centre, attraverso cui poter visionare liberamente via internet “i migliori progetti urbani ecosostenibili” realizzati in diverse città del mondo.
Ancora, altri progetti esposti sono quelli del Padiglione danese all’Expo Shanghai del 2010, intitolata “Better City, Better Life”, e dell'iniziativa internazionale Better Place, finalizzata all’individuazione di nuovi sistemi di trasporto, allo scopo di ridurre drasticamente le emissioni di CO2 . In particolare più di un’azienda danese sta lavorando all’ideazione di un’auto familiare eco-sostenibile, alimentata grazie a batterie a energia eolica.
Altro appuntamento al centro della mostra è il Roskilde Festival, festival musicale danese che annualmente attira a sé un pubblico di circa settantacinquemila spettatori provenienti da tutta Europa. La “città temporanea”, costruita in occasione della kermesse, si estende su un’area di pari a 1,438 mq, trasformandosi, negli in otto giorni della manifestazione, nell’agglomerato più densamente popolato al mondo. Il festival promuove politiche ecologiche nella gestione di trasporti, energia, sistemi sanitari e produzione organica giornaliera.
Infine Ecotopedia – walk the talk mostra il nuovo progetto di riqualificazione dell’area industriale Carlsberg a Copenhagen. Dove una volta sorgevano gli stabilimenti della nota industria birraia saranno infatti realizzate strutture sostenibili e all’avanguardia.
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