18/11/2008 – Ancora due prestigiosi riconoscimenti per Lord Foster e il suo team. A Francoforte, DAM (Deutsches Architekturmuseum) e DekaBank hanno premiato il progetto della Hearst Tower (New York) con l ’International Highrise Award, nato nel 2003 e dedicato ai migliori edifici multipiano in tutto il mondo. Sede della cerimonia, la Paulskirche .
La commissione del concorso, formata da Alejandro Zaera Polo (FOA) in qualità di presidente, Layla Dawson, Suzanne Stephens, Felix Semmelroth, e Peter Cachola Schmal, ha definito la Hearst Tower “il prototipo per i grattacieli del futuro”, lodando la disposizione insolita e intelligente di ciascun piano, svincolata dal tradizionale approccio modulare nel disegno dei livelli.
Nel ricevere il premio, Foster ha commentato: “sono emozionato all’idea che la Hearst Tower abbia ottenuto questo prestigioso riconoscimento. È grazie a una committenza illuminata e una grande città che oggi la torre ‘brilla’ nel cielo di New York. Il progetto rappresenta la realizzazione del lavoro originariamente pensato da William Randolph, ed è stato un privilegio poter riprendere questo sogno con una nuova sede per la Hearst Corporation”.
Ma non finisce qui, perché Foster è stato nominato “ Architect of the Year” dai Gulf State Building Awards, primeggiando su concorrenti del calibro di Hopkins Architectse Gensler. Il concorso, dedicato ai più alti esempi di architettura realizzati in medio oriente, è organizzato da alcune tra le più importanti imprese all’opera nei sei stati membri del Gulf Cooperation Council, ovverosia Bahrain, Kuwait, Qatar, Oman, Arabia Saudita e Emirati Arabi.
Nella motivazione ufficiale del premio si legge: “il nuovo ufficio di Foster a Abu Dhabi sta promuovendo un ventaglio di progetti entusiasmanti già in costruzione – la Index Tower a Dubai sarà completata l’anno prossimo, i progetti per la Al Raha Beach e per i Central Markets sono esempi già completi dell’architettura di altissima qualità presente ad Abu Dhabi. Probabilmente il progetto più ambizioso è quello per “ Masdar”, in quanto rappresenta il piano per l’opera più ecosostenibile di tutti gli Emirati Arabi”.
Gerard Evenden, Senior Partner di Foster, ha commentato con queste parole la vittoria dello studio: “Data la corposità dei nostri progetti nella regione, abbiamo aperto il nostro ufficio a Abu Dhabi nell’aprile di quest’anno. Ricevere questo premio dopo meno di un anno è un vero riconoscimento per il nostro lavoro, e nel prossimo futuro realizzeremo qui alcuni dei nostri più entusiasmanti lavori”.
I Gulf State Building Awards hanno nominato Atkins “Migliore società di consulenza ingegneristica dell’anno” per aver seguito alcuni lavori come il “Bahrain World Trade Centre”, mentre EC Harris ha vinto, col progetto per “Dubai Lagoons” il titolo di “Construction Consultant of the Year”. Il “Sustainability Award” è stato invece attribuito al “Zighy Bay Senses Hideway Hotel” in Oman, per essenzialità e soluzioni ecompatibili. A ritirare il premio, il direttore del Dipartimento per il Patrimonio Architettonico della Municipalità di Dubai Rashid Mohammed Bukhash. “Personalità dell’Anno” per il 2008 è Mohammed Bin Ali Alabbar, dell’Emaar Properties, “per aver portato gli Emirati Arabi al centro della business community internazionale”.
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