05/12/08 - "Purezza e fantasia sono le componenti fondamentali di progetto del nostro lavoro. Lavoriamo su sei temi di luce: Bulbs, Diffusion, Tools, Architecture, Zero, Out. 

Il linguaggio è ridotto ed essenziale.

Pensiamo che la luce abbia un genere. Alcune volte è femmina, altre volte è maschio. Per noi progettare significa "usare" gli oggetti. 
L' azienda è orientata non solo a progettare corpi illuminanti, ma soprattutto a progettare la luce".

Le parole di Davide Groppi assumono una doppia valenza: sintetizzano una metodologia di lavoro e, al contempo, si configurano come vera e propria filosofia produttiva, declinata sia nella realizzazione di apparecchi luminosi, sia in servizi di consulenza illuminotecnica e scenografia.

Miss, Movie, Edi Son, One sono i nomi, decisamente evocativi, di alcuni degli ultimi modelli di lampade presentati da Davide Groppi. Oggetti che confermano le caratteristiche dell'intera produzione aziendale: minimalisti e rigorosi, arredano gli ambienti senza snaturarne la fisionomia, e sono realizzati con materiali basici: metallo per Edi Son, alluminio per Miss, addirittura legno (è il caso di Sleepless, che integra le funzioni di corpo illuminante, mobile e seduta).

Davide Groppi è, infatti, un collettivo di  progettisti  (tra questi oltre allo stesso Groppi, Maria Angela Costantino, Omar Carraglia, Rosa Bardella, Marco Carini, Alessandra Delagiovanna) particolarmente specializzato nella realizzazione di architetture di interni e di allestimenti temporanei. Un gruppo di lavoro, basato a Piacenza e con showroom a Milano,  estremamente motivato che offre servizi di consulenza illuminotecnica e scenografica. Il mercato è internazionale.

Il "viaggio dentro la luce" (sempre per citare le parole di Groppi) dell'azienda, ha inizio 10 anni fa con la collezione Bulbs: un cavo sottilissimo e una semplice lampadina, un filo a piombo di luce.

"La lampadina è sempre stata per me un punto di riferimento" - afferma Groppi - " è un viaggio intorno alla lampadina. La lampadina intesa come ampolla di vetro con il fuoco dentro.
La lampadina è la parte hardware del mio lavoro. Seguo sempre con attenzione la ricerca e la produzione di nuove fonti. Sarebbe fantastico inventare una luce senza fonte".

Un progetto pienamente rappresentativo di quelli che sarebbero diventati i tratti distintivi del marchio: Semplicità formale (che non ha mai significato rinuncia alla sperimentazione progettuale), tendenza alla ricerca e all'innovazione.
Tratti poi ricorrenti nelle successive collezioni ( o tappe del viaggio): Diffusion (luce per arredare), Tools (luce utensile), Architecture (luce non disegnata), Zero (luce nascosta) e Out ( uce per esterni).


 

Biography

Davide Groppi inizia a lavorare nel 1985 come disegnatore e illustratore meccanico. La passione per la luce lo spinge a pensare che l'unica strada percorribile per fare in modo professionale il lavoro di designer sia quella dell'autoproduzione. Per questo motivo, nel 1988 inizia a produrre e distribuire le prime lampade con il marchio Davide Groppi.

DAVIDE GROPPI

Viale Dell'Artigianato, 36
29100 -  Piacenza
T. +39 0523.571590
F. +39 0523.579768

www.davidegroppi.com 
[email protected]