11/05/2009 – Nella serata di venerdì 8 maggio l’ Altra Sede di Regione Lombardia ha ufficialmente raggiunto e superato i 127, 4 metri di altezza dell’Edificio Pirelli, diventando il punto più alto di Milano. A segnare il primato, una “pietra di quota” collocata dal presidente Roberto Formigoni sulla sommità dell’edificio in costruzione.
Con i suoi 161 m di altezza, la futura sede degli uffici della Regione diventerà l’edificio più alto d’Italia. Il complesso architettonico si compone di una torre centrale di 39 piani e quattro edifici di nove piani di andamento sinusoidale, integrati in un sistema di piazze completamente pedonali.
Il progetto porta la firma dell’architetto Henry N. Cobb di Pei Cobb Freed & partners di New York, vincitore nel 2004 del concorso internazionale di progettazione insieme agli studi milanesi Caputo Partnership e Sistema Duemila.
L’intervento, del valore di 400 milioni di Euro, è parte integrante del piano per la riqualificazione della zona Garibaldi, Repubblica, Varesine. Si tratta dell’ambizioso progetto che prevede la trasformazione di 290mila metri quadrati di aree dismesse, al fine di riallacciare al tessuto urbano di Milano tre quartieri separati da oltre trent’anni. In quest’area sorgeranno anche il nuovo palazzo comunale, la città della Moda firmata da Cesar Pelli ed il parco da 100mila metri quadrati “ Giardini di Porta Nuova” progettato studio olandese Inside Outside.
Oltre agli uffici amministrativi, il nuovo complesso della Regione accoglierà funzioni culturali e per il tempo libero. Nei quattro volumi di nove piani saranno concentrate le funzioni culturali, di intrattenimento e di servizio: un centro congressi, sale convegni, biblioteche, archivi ed un auditorium multifunzionale. La torre di 161 metri accoglierà, invece, gli uffici politico-amministrativi, quelli di rappresentanza, del protocollo regionale, la presidenza ed uno “Spazio Regione” per la promozione delle iniziative della regione. Gli ultimi piani del grattacielo saranno destinati al pubblico, con un ristorante belvedere e una terrazza giardino.
Il sistema di piazze interne ospiterà inoltre negozi, ristoranti, caffé, librerie, spazi espostivi, una agenzia di viaggi, un ufficio postale, una banca, una scuola materna, vari spazi di socializzazione nonché giardini e spazi verdi (3.300 mq di aree a bosco, 6.800 mq di giardino pensile, 3.200 mq di piazze alberate, 3.380 mq di piazze coperte, 9.000 mq di giardino lineare, 2.060 mq di aree porticate).
Realizzato in calcestruzzo, ferro e vetro, il complesso è stato concepito all’insegna della sostenibilità ambientale.
La facciata a doppia pelle vetrata - una sorta di “muro climatico” costituito da un’intercapedine tra la facciata esterna ed i vetri interni - consentirà un elevato isolamento, nonché il controllo dell’irraggiamento estivo tramite frangisole verticali sistemati nella camera d’aria.
Un sistema a “travi fredde” con utilizzo di pompe di calore ad acqua di falda è stato studiato sia per il riscaldamento sia per il raffreddamento dell’edificio. Mediante l’utilizzo delle pompe di calore tutta l’energia termica necessaria al riscaldamento degli edifici verrà ottenuta dal riscaldamento dell'acqua di falda pompata in pozzi sotterranei e poi scaricata nel canale della Martesana. Nei mesi estivi l’acqua di falda sarà utilizzata per il sistema di condizionamento.
Parte dell’energia elettrica consumata dagli edifici sarà prodotta dai pannelli fotovoltaici collocati sulle due facciate trasversali della torre e inseriti nella copertura della piazza interna. Un’altra parte dell’energia necessaria sarà garantita da un impianto a idrogeno.
Come da tradizione, venerdì sera Formigoni ha consegnato alle maestranze una Madonnina di cantiere, miniatura della Madonnina del Duomo. Una copia di 85 cm fu posta nel 1960 sul tetto del grattacielo Pirelli, dove si trova ancora oggi. È stata così mantenuta la tradizione che vuole la Madonnina nel punto più alto della città.
Tutti i cittadini hanno potuto seguire il “passaggio di consegne” dal piazzale antistante il Pirellone e dal Belvedere del 31° piano. L’altezza raggiunta dall’edificio è stata mostrata al pubblico mediante la proiezione di raggi laser. Visibile a occhio nudo e anche su schermi, l’Altra Sede di Regione Lombardia è stata lo scenario di uno spettacolo di luci e suoni, accompagnato da un altro spettacolo di danza messo in scena sul piazzale dell’Edificio Pirelli e al trentunesimo piano.
Nelle giornate del 23 e 24 maggio prossimi il cantiere dell’Edificio Pei-Cobb accoglierà un tour guidato riservato a 400 professionisti, tra progettisti e tecnici delle costruzioni. A promuovere la visita guidata è la società di capitali interamente partecipata da Regione Lombardia “Infrastrutture Lombarde Spa”.
Nel corso del “tour” Infrastrutture Lombarde sarà affiancata da Impregilo Spa, cui è affidata la direzione della realizzazione tecnica dell’opera, e dalle aziende Cobiax Technologies srl, Cordioli &C. Spa, CSP Prefabbricati Spa, Doka Italia Spa, Gruppo Centro Nord Spa, Gruppo Vela, tutte coinvolte nell’edificazione del grande complesso.
La visita sarà preceduta dalla proiezione di un video-documentario dedicato agli elementi progettuali ed esecutivi più significativi del cantiere, descritti dalla relazione del prof. Franco Mola, docente del Dipartimento di Ingegneria strutturale del Politecnico di Milano e progettista delle strutture dell’opera.
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