08/05/2009 – Lo scorso luglio, a Torino, in occasione dell’’XXIII Congresso Internazionale di Architettura, la Fondazione “Barbara Cappochin” annunciava ufficialmente Zaha Hadid come protagonista della prestigiosa mostra personale che accompagna il Premio Biennale Internazionale di Architettura “ Barbara Cappochin”.
Nei giorni passati la celebre progettista anglo-irachena, Pritzker Prize 2004, ha svelato alcune immagini relative all’allestimento della mostra – installazione, che sarà inaugurata il prossimo 27 ottobre presso il Palazzo della Ragione a Padova.
Dopo Mario Botta (2003), David Chipperfield (2005) e Kengo Kuma (2007), sarà la Hadid, con la sua architettura parametrica, a “popolare” gli spazi dello storico edificio padovano, i cui interni sono caratterizzati da un elaborato e prezioso ciclo di affreschi, nonché da un enorme soffitto non supportato da colonne.
“Il palazzo ha rappresentato per Zaha Hadid un’avvincente sfida progettuale, considerata la qualità storica degli ambienti. L’intento è stato quello di rispettare le caratteristiche spaziali e contestuali pur intervenendo su di esse. Il salone è interpretato come un campo sul quale i dati spaziali esistenti, come l’ingresso o le aperture, agiscono come forze strutturanti. Questo “campo di forze” ha comportato la creazione di un mondo di forme ondulate, ricavate da blocchi, plinti, e pavimenti stampati", fanno sapere i progettisti di Zaha Hadid Architects.
Grazie alla loro geometria snella, i blocchi, utilizzati sia come installazione che come mezzo espositivo, permettono ai visitatori di apprezzare gli affreschi e le sculture collocate nello spazio. I plinti fungono sia da espositori per i diversi oggetti e i pezzi d’arredamento firmati Hadid, ma anche da sedute per i visitatori. I pavimenti stampati generano ulteriore coerenza all’intero ambiente, agendo come segni grafici di orientamento nello spazio.
Con la loro presenza i blocchi ondulati circoscrivono 6 differenti isole espositive, ciascuna delle quali immerge il visitatore in altrettante, suggestive “Morfologie Concettuali” caratteristiche dell’architettura della Hadid, quali:
- “Linee, Fasce, Reti”;
- “Onde, conchiglie, bozzolo”;
- “Aggregazioni/Grappoli/Mosaici”
- “Campi”
- “Paesaggio e Topografia”
- “Parametrismo”.
Nella giornata del 27 ottobre Zaha Hadid terrà anche una lectio magistralis presso l'Aula Magna "Galileo Galilei" dell' Università di Padova.
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