26/05/2009 – Il team sivigliano Solinas Verd Arquitectos è il vincitore del Premio Internazionale di Architettura Sostenibile Fassa Bortolo 2009, categoria “Opere Realizzate da professionisti”, con il progetto delleresidenze sociali “26 VPO” a Umbrete (Spagna, 2008).
Intendimento principale del Premio, istituito dall’azienda Fassa Bortolo e dalla Facoltà di Architettura di Ferrara nel 2003, è quello di promuovere opere architettoniche costruite nell’ultimo quinquennio, “che sappiano rapportarsi in maniera equilibrata con l’ambiente e che siano pensate per le necessità dell’uomo” e di “riportare l’attenzione sulla necessità di riesaminare il rapporto tra processo edilizio e qualità dell’habitat attraverso il perseguimento della compatibilità tra produttività economica, tutela delle risorse e qualità dell’ambiente”.
61 progetti, provenienti da 19 paesi, hanno gareggiato nella categoria “Opere Realizzate da professionisti”. Spazio anche ai progetti elaborati come tesi di laurea, cui è dedicata un’apposita sezione del Premio. La commissione giudicatrice di quest’anno è stata presieduta da Thomas Herzog e composta da Françoise Hélène Jourda, Michael Hopkins, Nicola Marzot e Gianluca Minguzzi (segretario).
Nella giornata di domani, 27 maggio, avrà luogo la cerimonia ufficiale di premiazione.
Nel progetto di housing sociale “26 VPO” il sistema costruito delimita l’area d’intervento, dando vita a un fronte urbano armonioso e unitario, dove una successione di volumi, pieni e vuoti, garantisce condizioni ottimali per un’efficace ventilazione naturale incrociata e un adeguato ombreggiamento delle aperture nel periodo estivo. Al contempo l’architettura semplice ed immediatamente afferrabile del complesso crea nuovi equilibri con il costruito esistente.
“Lo sforzo principale della progettazione - spiegano i progettisti - è stato diretto verso un funzionamento energetico passivo degli edifici, considerando che il costo della costruzione di soli 526,22 euro/m2 e un prezzo di vendita di 68.355 euro per ogni casa, ha reso impossibile l’installazione di sistemi con tecnologie attive. La semplicità costruttiva e l’uso di materiali facilmente reperibili e conosciuti dalle maestranze locali, sono state le scelte dominanti: grande massa termica nella spessa platea delle fondamenta, nei muri e nei tetti a voltine, ci consentono di isolarci dal caldo in estate e dal freddo in inverno. La distribuzione proposta, nonostante il pessimo orientamento del lotto a disposizione, ci permette di disporre i saloni e le camere da letto principali sempre su di un lato al sud ed uno al nord, così come di godere di una ventilazione naturale incrociata, entrambi aspetti fondamentali nel clima del sud della Spagna. Lasciar entrare il sole quando serve approfittando della variazione stagionale del suo angolo di incidenza sulla terra e proteggerci con la vegetazione ed i teloni tipici della zona durante l’estate, sono elementi che favoriscono una gran qualità dell’ambiente costruito”.
La giuria del Premio ha definito il progetto “un’eccellente opera di corretto compromesso fra l’insieme innumerevole di aspetti che incidono nella realizzazione di un intervento edilizio, quali quelli legati all’inserimento nel contesto (climatico, urbanistico, culturale), alle problematiche tecnologiche, alle valutazioni energetiche, al bilancio economico, nonché ovviamente alle questioni formali più strettamente architettoniche”.
Nella categoria “Opere Realizzate da Professionisti”, il Premio ha altresì individuato 6 progetti meritevoli di una Menzione Speciale. Ne riportiamo di seguito nomi, progettisti e location.
Sono invece stati selezionati in quanto meritevoli di segnalazione i seguenti 13 progetti:
- 9 Villette a schiera per giovani, d2 arquitectos, Las Terreras, Lorca, Spagna, 2008;
- Residenza al mare, La cuna, Duarte Aznar Arquitectos, Chicxulub, Yucatan, Messico 2004;
- Campus Universitario Feminile di Ewha, Dominique Perrault Architects, Seoul, Corea del Sud, 2008;
- Rifunzionalizzazione di un bunker a centro culturale, INDEX Architekten BDA, Frankfurt, Germania, 2005;
- Nuova sede centrale CSOB, Josef Pleskot, AP atelier, Praga, Repubblica Ceca, 2007;
- Centrale teleriscaldamento, Roland Baldi, Chiusa, Italia, 2007;
Per la sezione relativa alle Tesi di Laurea sono stati individuati i seguenti 4 lavori, destinatari di una menzione speciale ex-aequo.
- Edifici residenziali in Malesia
Studenti
Andrea Brivio, Davide Conti, Fabio Galli
Politecnico di Milano, Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura
RelatoreEttore Zambelli
CorelatoreFilippo Pagliani
Anno Accademico 2007/2008
- Live in Paris : progetto di edificio residenziale ad alta densità
Studenti: Valentino Lucchini, Thomas Lepore, Nicola Losi, Politecnico di Milano, Italia, Facoltà di Architettura;
Relatore:Vittorio Longheu
Anno Accademico: 2006/2007
- Innovazione ambientale degli spazi per la cultura: nuovi requisiti
prestazionali di ecosostenibilità per biblioteche
Studente: Letizia Martinelli, Università La Sapienza di Roma, Italia, Facoltà di Architettura;
Relatore: Salvatore Dierna
Correlatore: Alessandra Battisti;
Anno Accademico 2007/2008
- Complesso scolastico May-Habar, Eritrea
Studente: Roberto Pennacchio, Università degli studi di Napoli Federico II, Facoltà di Architettura;
Relatore: Donatella Mazzoleni;
Correlatore: M. Losasso
Anno Accademico 2007/2008
Sono aperte le iscrizioni per la settima edizione del Premio; la scadenza di partecipazione è fissata al 31 dicembre 2009 per l’iscrizione e il 31 gennaio 2010 per l’invio del materiale. Il progetto vincitore e quelli ritenuti onorevoli di menzione o segnalazione sono divulgati attraverso il sito internet ufficiale del Premio, all’indirizzo www.premioarchitettura.it, sito sul quale è possibile scaricare il bando e trovare tutte le informazioni utili alla partecipazione.
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