Entrambi gli edifici si fronteggiano sulla piazza formata dal ponte pedonale della Washington Avenue. In contrasto con l'immagine del Weisman, fatto di blocchi di acciaio inossidabile, i 120.000 metri quadrati dell’STSSC sono relativamente semplici e regolari nella forma, ma unici nel modo in cui la cortina di vetro riflette e rifrange la luce.
L'edificio prende spunto dal suo contesto ed esprime un duplice proposito. Il linguaggio architettonico pone in contrasto, affiancandole, geometrie ortogonali a geometrie fluide, la semplicità della sua forma si oppone alla frenetica attività dell’adiacente Museo. In riferimento al fluire del fiume Mississippi, le facciate a ovest e sud, che ospitano i servizi per gli studenti, sono state progettate curvilinee e sono stati utilizzati una serie di pilastri in acciaio inox e, piuttosto che uno schermo solare standard, è stata creata una fascia verticale di finestre di vetro poroso sinterizzato (fritta di vetro) blu-verde per dare ombra all'edificio. Il lato est, invece, dedicato alle aule, si presenta con una facciata rettilinea in mattoni che si inserisce fra le strutture più tradizionali del campus.
All'interno, un’ampia e curva scala di cemento bianco collega tutti e cinque i piani che ospitano sale riunioni, uffici e spazi pubblici. La struttura appare molto luminosa e tutte le aree dell'edificio, reso il più flessibile possibile per consentire futuri adeguamenti, offrono suggestive viste panoramiche sul fiume e sul centro di Minneapolis.
La costruzione è iniziata a gennaio scorso e l’edificio da 70 milioni di dollari, progettato per ottenere la certificazione LEED Gold, dovrebbe essere completato nell’arco del primo semestre del 2010.
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