23/10/2009 - La Provincia di Trieste in collaborazione con il Comune di Muggia e la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, ha lanciato un concorso per l’ideazione progettuale e la realizzazione di un “Monumento in memoria dell’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia”, da realizzarsi entro giugno 2010.
L’area prescelta per la localizzazione dell’opera è la zona di Albaro Vescovà/Skofije, luogo del transito verso l’Italia per moltissimi esuli, e più precisamente la rotatoria di innesto della nuova S.P. n. 15 “delle Noghere” sulla S.S. n. 15 “Flavia”.
Il “Monumento in memoria dell’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia” dovrà costituire il segno tangibile di un episodio altamente significativo per la storia del ‘900, in grado di conservarne la memoria favorendo al contempo la diffusione della conoscenza della storia locale e lo sviluppo di una cultura di pace, tolleranza e di pacifica convivenza tra i popoli.
Il concorso di idee è organizzato in un’unica fase e in forma anonima per la progettazione e la diretta realizzazione del Monumento da parte del vincitore del concorso.
Il concorso è aperto a singoli e a gruppi di progettazione (comprendenti un soggetto laureato/diplomato da meno di 24 mesi) con differenti competenze specialistiche, di cui facciano parte almeno un artista visivo e un architetto o ingegnere abilitato all’esercizio della professione.
Per lo sviluppo della progettazione esecutiva e per la realizzazione del Monumento, il suo trasporto e la collocazione “in loco”, ivi compresa la sistemazione del basamento, è previsto un corrispettivo finanziario complessivo pari a 30mila euro, erogato secondo le modalità stabilite nel contratto che verrà stipulato, ai fini della realizzazione dell’opera in oggetto.
Tutta la documentazione richiesta dal bando dovrà pervenire entro il 16 novembre prossimo.
Foto: Albaro Vescovà, 7 ottobre 1954 (Foto Omnia di Ugo Borsatti - Trieste).
Ristampato da Storia di un esodo, Istria 1945-1956, Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Fruili-Venezia Giulia (Trieste, 1980)
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