25/11/2009 – Ai primi dello scorso ottobre, l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano proclamava l’architetto ungherese Kis Péter Épìtészmuterme vincitore del Premio Europeo d'Architettura “Ugo Rivolta” 2009 con il progetto del Pràter Street Social Housing di Budapest (Ungheria).
Il concorso, dedicato alle migliori opere di edilizia sociale realizzate in ambito europeo negli ultimi cinque anni, ha visto quest’anno l’attribuzione di tre menzioni speciali ai progetti: “ 48 alloggi a Forte Gazzera” (Italia), di Giorgio Macola e Adolfo Zanetti; “ 30 Alloggi Sociali a Conil de la Frontera” (Spagna) di Javier Terrados Cepeda; e “ 83 appartamenti sociali a Port Saint Martin”, Rennes (Francia) di 32 Agence Kagan Architecture. Per il 2009 la giuria del premio è stata composta da Pierre Alain Croset (presidente), Guillermo Vasquez Consuegra, Gyorgy Kerekes, Nicola Braghieri e Antonio Borghi.
Nel pomeriggio di oggi, 25 novembre, presso il Salone d’onore della Triennale di Milano, a partire dalle ore 17:00, i vincitori del concorso verranno premiati. Per l’occasione avranno luogo il convegno “Bella e popolare: strategie per una architettura responsabile, di qualità, a basso costo” e l'inaugurazione della mostra correlata alla competizione.
Tra i relatori del convegno gli architetti: Mario Cucinella e Giacomo Borella (Studio Albori) che, attraverso la presentazione di due progetti, affronteranno questioni come: la progettazione partecipata, la sostenibilità economica ed energetica, l’attenzione alla qualità dell’architettura.
La mostra, visitabile fino al prossimo 30 novembre, esporrà i 24 progetti partecipanti alla seconda fase della Premio 2009, ed lavori finalisti della prima edizione, ovvero: l’Edificio per case popolari a Rota, Cadice (SPAGNA) di Guillermo Vàzquez Consuegra (vincitore) e i tre menzionati “ Centrum.odorf Innsbruck” (Austria) degli Architetti Froetscher Lichtenwagner, “ Case per Anziani” a Castenedolo (Italia) degli Architetti Botticini e Goffi e “Alloggi e servizi per anziani” a Collebeato (Italia) degli Architetti Bianchetti, Greppi e Dassa.
|