Noto come Aeropuerto Internacional de Carrasco General Cesareo L. Berisso, il Carrasco International Airport sarà operativo da questo mese.
Peculiarità del progetto è la copertura, una struttura con profilo basso con un andamento leggermente curvilineo che raggiunge i 300 metri di lunghezza. I sottili sostegni strutturali e la scelta di utilizzare il vetro sui quattro lati della copertura accentuano la sensazione di una struttura fluttuante al di sopra dell’edificio.
All’interno, partenze e arrivi sono separati verticalmente, con gli arrivi al piano terra e le partenze al primo piano. Entrambi i livelli offrono un percorso per l’accesso veicolare. Il monolitico tetto funge da copertura a queste strade di accesso sistemate su un lato dell’edificio, sollevandosi sul lato opposto per offrire un’ampia vista sulla pista di decollo.
I viaggiatori in arrivo passano attraverso un livello soppalcato, completamente vetrato, che consente loro di orientarsi nello spazio del terminal prima di scendere al ritiro bagagli.
Il secondo piano ospita una terrazza pubblica, con vista panoramica sulla pista e sull'atrio principale, alla quale si può avere accesso senza passare necessariamente dal controllo, consentendo la sosta anche a chi non viaggia. A questo livello sono, inoltre, previsti un ristorante e spazi per attività commerciali e culturali.
Un atrio aperto, adiacente alla strada d’accesso all’aeroporto, apre il piano terra verso lo spazio monumentale della hall principale, collegando visivamente e spazialmente la tappa iniziale e finale dell’itinerario di un viaggiatore.
“In Uruguay, amici e parenti accompagnano ancora in aeroporto coloro che devono partire per poterli salutare. – spiega Rafael Viñoly - Il nuovo terminal offre ampi spazi anche a coloro che non devono viaggiare. L’atrio, la hall principale, la terrazza e la sala d’attesa per i passeggeri creano uno spazio pensato per accogliere tutti”.
|