30/12/2009 – Il concorso internazionale di progettazione per il Museo di Storia Polacca di Varsavia si è concluso con la vittoria dello studio d’architettura lussemburghese Paczowski et Fritsch Architectes.
Attività principale del Museo, istituito nel 2006, sarà la promozione della conoscenza della storia nazionale, la raccolta di manufatti ad essa connessi e l’organizzazione di un ventaglio di progetti educativi rivolti soprattutto ai più giovani. La struttura ospiterà funzioni per 20mila metri quadri complessivi.
“Non volevamo soltanto progettare un edificio, ma creare un luogo capace di collegare vari elementi in un insieme denso di significato. Il Museo, progettato come un ponte, è sospeso sulla superstrada Trasa Łazienkowska, ripristinando la continuità tra gli assi viari Ujazdowski e Lennona. La contiguità tra il Museo e l’accesso del Centro di Arte Contemporanea nel Castello Ujazdowski dà vita a luogo dove la memoria del passato incontra gli eventi del presente e futuro”, spiegano dallo studio vincitore.
Superfici in vetro trasparente a protezione e divisione degli ambienti, acciaio e calcestruzzo bianco saranno gli elementi principali della struttura, minimalista e contemporanea.
Oltre a 9mila metri quadri di spazi espositivi, il nuovo contenitore culturale ospiterà un percorso coperto detto “Forum”, che attraversando l'edificio da sud a nord, fungerà da interfaccia tra le funzioni principali e ausiliarie Museo.
Aperto a tutti, il forum consterà di un’area comune, un centro multimediale, un bookshop, edicola, bar, caffetteria e ristorante, i cui orari di apertura al pubblico potranno differire da quelli del Museo.
Al primo piano, in posizione “raccolta” le funzioni di servizio, i laboratori e i seminari ad accesso controllato. La luce naturale e la ventilazione dai limitrofi patii all’aperto creeranno un ambiente “caldo” e discreto.
I lavori di costruzione partiranno nel 2011. L’Unione Europea finanzierà circa l'80 per cento del costo totale del progetto - stimato 87 milioni di euro. Al team vincitore va un premio pari a 70mila euro. Hanno invece rispettivamente meritato il secondo e terzo posto della competizione i gruppi guidati dagli architetti polacchi Mirosław Jednacz (Polonia) e Jakub Krzyczkowski, cui verranno attribuite delle somme pari a 30mila e 20mila euro.
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