22/03/2010 – È stata ufficialmente inaugurata nei giorni scorsi a Termeno, in provincia di Bolzano, la Cantina Tramin, oggetto di un intervento di ampliamento che ha comportato 20 mesi di lavori per 19.270 metri cubi di nuovi spazi ed un investimento complessivo di 8 milioni di euro . Il progetto porta la firma dell’architetto altoatesino Werner Tscholl, vincitore nel 2007 di un concorso ad inviti cui avevano partecipato anche gli studi di architettura locali Trojer Vonmetz, D’Angolo – Kelderer, Bergmeister, Bampi Zeno e Scherer.
Il progetto trae ispirazione dalla forma e dal movimento della vite. Proprio come quest’ultima, l’ampliamento sembra nascere dalla terra ed avvolgere la struttura esistente diventandone l’involucro. Ne risulta una scultura in metallo, cemento e vetro che propone il disegno stilizzato della vite, nella sua morfologia e funzione sul territorio: “L’elemento simbolico – spiega l’autore del progetto – diviene segno architettonico per creare un involucro che rende l’edificio scultura, un’opera capace di segnalare la presenza e la missione della cantina”.
La struttura in alluminio verde che avvolge l’edificio è risultato di una produzione industriale. I profili, ognuno diverso dall’altro, sono stati poi assemblati in loco; scelta che ha consentito un considerevole abbattimento dei costi.
Attività della cantina e flussi dei visitatori risultano separati, senza percezioni reciproche anche ottiche. Al piano inferiore, quello verso i vigneti, resta l’accesso per i contadini e per il trasporto delle merci, nonché il parcheggio per i collaboratori.
L’area di accesso al pubblico e ai visitatori è coperta da una piattaforma al di sopra della quale è invece posta l’entrata al pubblico. Il foyer d’entrata è stato ricavato nella parte di cantina preesistente, che diventa il cuore della nuova struttura. Di qui si sviluppano le due nuove ali - due braccia aperte che invitano a entrare – dove trovano spazio diverse funzioni: nella parte destra gli uffici, a sinistra le sale di rappresentanza con un piccolo museo, sale riunioni e conferenza, nonché la nuova enoteca con la vendita diretta che occupa la parte più panoramica dell’edificio.
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