03/05/10 - L’azienda FANTINI nasce nel 1946, fondata dai fratelli Giovanni ed Ersilio, sulle rive del lago d’Orta in provincia di Novara: l’attività viene sviluppata fin dalle origini nel settore della rubinetteria e oggi , con Daniela e Luigi , seconda generazione della famiglia, Fantini occupa un ruolo di riferimento nell’ambito delle soluzioni design.
Sul finire degli anni ‘70, FANTINI guarda al futuro ponendo un’attenzione particolare al mondo del design : già nel 1977, la collezione “I Balocchi” propone il colore come elemento innovativo.
Lo studio e l’ideazione di forme inedite sono sostenute dal continuo aggiornamento dei laboratori tecnologici FANTINI affinché il ciclo di produzione industriale possa mantenere quelle cure tipiche dell’intervento artigiano.
Prestare attenzione all’evoluzione del gusto e soddisfare le più aggiornate richieste del pubblico, sono gli elementi su cui si evolve la proposta estetica FANTINI.
Una spinta a sperimentare e a sostenere la continua ricerca di progettisti con caratteristiche di interevento diversificate affinché i prodotti FANTINI possano sempre essere esclusivi , innovativi e competitivi.
La strategia FANTINI nel tempo ha portato all’ampliamento della collezione rubinetteria, introducendo anche altre tipologie di prodotto, tra cui gli esclusivi progetti doccia, nuova sfida verso nuove frontiere nell’ambito dell’ambiente bagno sempre più sofisticato.
Le nuove collezioni di miscelatori presentate in occasione dello scorso Salone Internazionale del Bagno
BELVEDERE
Design Franco Sargiani
Il progetto prende forma e sorprende grazie a un gioco di composizioni, incastri di piani inclinati e di superfici tra loro riflettenti che rendono il rubinetto leggero.
L’innovativo posizionamento delle diverse leve di comando sono il risultato di una ricerca tesa all’ottimizzazione ergonomia, pur nel rispetto dell’istintività d’uso delle stesse.
MILANO
Design Franco Sargiani
L’oggetto presenta un tratto particolarmente distintivo,con un segno grafico dato da forme cilindriche tagliate da una lastra.
VENEZIA
design Matteo Thun & Antonio Rodriguez
Collezione miscelatori ispirata a canoni di eleganza e qualità del progetto espressa con evidenza nella cura per il dettaglio.
Anime di vetro colorato racchiuse in solidi di vetro trasparente molato, come fossili del nuovo millennio annegati in cristalli che li proteggono dal tempo.
Metallo reinterpretato con finiture shining e declinato in un esatto rigore geometrico per dare origine a maniglie che diventano un dettaglio prezioso e distintivo della collezione e del brand Fantini.
Ne risulta un oggetto dai bordi vibranti, dal profilo nitido e mobile allo stesso tempo. Un oggetto che fa propria la forma assoluta, nelle sezioni quadre o che, nel touch della finitura , evocano richiamo ad altri oggetti preziosi e di quotidiano utilizzo.
Tutto ciò rende la serie Venezia la prima rubinetteria icona del lusso inteso come eleganza discreta e allusiva.
ACQUAPURA
Pannello doccia self standing
Design Franco Sargiani
Acquapura self standing sostiene molto bene alcuni caratteri distintivi Fantini, quale la capacità di pensare e di realizzare prodotti innovativi ed inediti, con un alto valore formale ed emozionale, prodotti pensati per un fruitore evoluto.
La versione self standing formalmente si presenta come un vero elemento d'arredo, la cui pregevolezza e personalità è accentuata dalla luce che conferisce all'oggetto e all'ambiente circostante una particolare atmosfera.
Acquapura è un componente architettonico, un elemento solido tridimensionale elementare, un monolite, una quinta per definire uno spazio d’acqua.
E’ un volume polifunzionale, in grado di liberare energie vitali, avvolgenti e coinvolgenti, in grado di creare emozioni: una presenza pensata per offrire all’utente un elevato grado di benessere psicofisico.
Da un punto di vista prestazionale la persona è avvolta da un flusso d'acqua morbido e modulabile, selezionabile anche per zona (parte alta del corpo, addome, gambe).
Il soffione alto, a cascata fornisce poi un elemento di naturalità e di gradevolezza.
DOLCE
design Birgit Lohmann /Designboom
Il segno introdotto è dolce, come anticipa il nome, ed anche semplice da interpretare : il concept del progetto, ben trasferito fin da subito con il miscelatore, mira a integrare concretezza e modernità, con un tratto progettuale che conferisce all’oggetto una personalità amabile:
interessante proprio la morbidezza della linea, mantenuta sia nelle parti consistenti e di linea arrotondata, sia per la leva, decisamente flat,
Esteticamente, DOLCE è armonica continuità di segno che può essere sottolineata con la scelta della finitura: cromo sostiene un prodotto contemporaneo, hi – nox per pacata moderna, smaltato bianco per evidenziare l’importanza del corpo, con maniglia smaltata orange per una soluzione più grafica con finitura oro per chi preferisce un tono caldo nel metallo.
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