JULIUS

Grandi Spazi

Slate


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Color Collection

Nuovo punto panoramico sul Po: Piacenza sceglie Skp architecture
Acciaio e trasparenze per la struttura a 'L'
Autore: rossella calabrese
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
25/06/2010 –  Porta la firma degli architetti Jonny Sturari e Johan Kohls (Skp architecture, Parigi) e dell’ing. Pierluigi Bucci il progetto “Ed è subito sera”, vincitore del concorso a premi per la progettazione di un punto panoramico sul ponte che sormonta il fiume Po in territorio comunale di Piacenza.
 
Bandito nel gennaio scorso dalla Camera di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato di Piacenza, il concorso chiedeva ai progettisti di pensare a una struttura dalla presenza non gravante per il ponte, con vista in direzione nord-ovest (vista tramonto), posizionata in corrispondenza della prima o seconda pila in alveo a partire dalla sponda piacentina.
 
Al trio vincitore verrà consegnato un premio pari a 14mila euro, mentre ai team rispettivamente guidati dagli architetti Giorgio Santagostino (secondo classificato) e Roberto Del Sarto (terzo classificato) verranno attribuite delle somme pari a 7mila e  3mila e 500 euro.
 
“Il punto panoramico é orientato in direzione nord-ovest, verso il tramonto e l’orizzonte, entrambi identificati sulle acque del Po. La sua posizione, alta e libera da ingombri vicini, permette di godere della vista del centro storico di Piacenza, della riserva naturale e dell’estesa campagna adiacente. L’oggetto architettonico, allineato alla prima pila in alveo della sponda piacentina, prende origine a valle e si sviluppa nella prima parte verticalmente. E’ leggermente inclinato in avanti verso il ponte, per intersecarlo all’altezza della pista ciclabile e oltrepassarlo di 8,80 metri in altezza. Da questa quota il progetto cambia direzione, quasi ortogonalmente, per cosi attraversare il ponte e trovarsi in aggetto sul fiume. La forma relativamente ad L del punto panoramico viene suggerita da una molteplicità di fattori. Innanzitutto la figura a semi-arco si propone come un simbolo, una soglia tra luoghi, una nuova Porta d’ingresso alla Città di Piacenza. Inoltre, l’occasione di oltrepassare il ponte dell’Anas offre al progetto la garanzia di ridurre l’inquinamento acustico e visivo della circolazione stradale rispetto la parte fruibile del progetto. Di conseguenza la terrazza panoramica é esposta ad una vista aerea, sgombra da elementi di disturbo e verticale al Po – spiegano da team vincitore.
 
Successivamente lo sviluppo orizzontale permette di rispondere al programma in maniera lineare, cosi da avere un’organizzazione dello spazio interno ottimale, sia per la fruibilità dell’utenza, sia per il rispetto delle norme per i disabili. Infine la forma traslata ed affilata dell’oggetto vuole negare l’iconografia dei pannelli stradali.
 
La scocca “dell’osservatorio” é a sezione rettangolare, progressivamente forata dal basso verso l’alto. Nella parte orizzontale la foratura aumenta gradualmente fino alla completa trasparenza all’estremità della sua estensione. Le forature dell’involucro contengo degli elementi in vetro di dimensioni differenti, presenti sia all’interno che all’esterno, per garantire un maggiore controllo termico.
 
Il progetto diventa quindi un percorso panoramico, dove il rapporto tra opacità e trasparenza mettono in valore progressivamente il paesaggio storico e naturale. La variazione di perforazione della scocca, inoltre, cerca di filtrare le parti obsolete del territorio. La connessione al ponte viene fatta tramite una passerella ciclo-pedonale, strutturalmente indipendente e vincolata al corpo del progetto… L’ampio spazio di circolazione e l’organizzazione longitudinale della pianta, rendono l’uso del punto panoramico flessibile; l’utenza infatti, una volta raggiunto il piano di servizio, può decidere se fare una pausa ristoro o raggiungere direttamente la terrazza panoramica.
 
Il duplice rapporto interno-esterno viene rafforzato dalla luce naturale e artificiale. A seconda della stagione e dell’ora l’illuminazione diretta del sole viene filtrata dai pieni-vuoti, diminuendo l’effetto serra e garantendo un’illuminazione naturale di tipo pergolato all’interno del progetto. Durante la notte l’illuminazione artificiale del piano di servizio si diffonde verso l’esterno così da trasformare l’oggetto panoramico in una lampada urbana e potenziare il suo effetto simbolico. Infine la scocca, costituita in pannelli di legno, rivestiti di acciaio inox, permettono una standardizzazione ed una semplificazione del trasporto e del montaggio; allo stesso tempo la riflessione limitata del materiale permette alla “pelle di assorbire” la radiosità ed i colori dell’intorno senza creare fastidiosi riflessi a specchio verso la strada.
 
La superficie esteriore in acciaio inox permettere all’oggetto di mimetizzarsi nel contesto: l’oggetto architettonico, a seconda dell’ora, del cielo e dei colori della riserva naturale adiacente, riesce ad essorbirne le sfumature di luce fondendosi visivamente al sito, in continuum al paesaggio. La dematerializzazione dell’oggetto, definita dalle aperture dell’involucro, dosa la visione globale dell’esistente lungo il tragitto. La trasparenza progressiva induce quindi l’utenza a proseguire lungo il percorso fino alla terrazza panoramica. Finalmente da qui sarà possibili percepire l’intorno panoramico nella sua completezza, sul cuor della terra, trafitti da un raggio di sole”. 

  Scheda progetto: Punto panoramico sul fiume Po
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
  Scheda progetto: Punto panoramico sul fiume po - piacenza
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
28/06/2011
L’Emilia Romagna incentiva i Comuni a bandire concorsi
Da 30 a 70 mila euro per concorsi di architettura e di riqualificazione urbana



ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
01.10.2024
Il nuovo polo universitario della Valle d’Aosta firmato MCA - Mario Cucinella Architects
30.09.2024
Zaha Hadid Architects ‘Re-Immagina’ Londra in Fortnite
30.09.2024
Mazzei Architects vince la gara a miglioria per il nuovo polo scolastico di Ghedi
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
05/10/2024 - fondazione sabe per l’arte
Fotografia e Femminismi
Mostra fotografica
10/10/2024 - palazzina reale di firenze
Architettura in Austria: sostenibilità e rigenerazione urbana. L’esempio di aspern Seestadt a Vienna
Talk con Regina Freimüller-Söllinger e Anna Popelka
10/10/2024 - auditorium parco della musica "ennio morricone" - teatro studio borgna roma, via pietro de coubertin 30
Lezioni di Creatività Contemporanea
Ciclo di conferenze
gli altri eventi
  Scheda progetto:
GSMM architetti

Punto panoramico sul fiume Po
  Scheda progetto:
Roberto Del Sarto

Punto panoramico sul fiume po - piacenza

 NEWS CONCORSI
+01.10.2024
Paw Chew Go Festival lancia il Pizza Box Award
+01.10.2024
Aperte le iscrizioni al V MAS_Taranto International Workshop
+30.09.2024
Nuovo hub di eccellenza degli sport velici del Garda Trentino
+27.09.2024
Home of Shadow: una casa senza luce artificiale
+26.09.2024
The Architect's Chair. Edition #3
tutte le news concorsi +

interno_ADA_waiting for the winners
interno_ADA_waiting for the winners
Color Collection
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata