04/08/2010 - La Commissione giudicatrice del concorso per ridisegnare l’areale ferroviario di Bolzano ha completato la preselezione e individuato i 10 concorrenti ammessi all'apposito concorso di idee. Determinati anche i cinque candidati di riserva che subentreranno in caso di defezione degli ammessi al concorso.
In due intense giornate di lavoro a Palazzo Widmann, la giuria internazionale di sette membri ha esaminato le circa 140 domande di partecipazione giunte da tutto il mondo e completato la preselezione dei dieci concorrenti che accedono al concorso di idee promosso dalla Areale ABZ Spa.
La selezione è avvenuta sulla base dei curricola e dell’esperienza professionale, con particolare riferimento al tema del concorso. Saranno quindi invitati a elaborare una proposta di progetto gli studi DPA Dominique Perrault Architecte (Parigi); UNSTUDIO Van Berkel (Amsterdam); arch. Boris Podrecca (Vienna); Arch. Giulio Marchi STS Servizi tecnologie sistemi Spa (Bologna); Cecchetto & Associati Srl (Venezia); Stefano Boeri Architetti (Milano); Cino Zucchi Architetti Srl (Milano); Cruz y Ortiz Arquitectos (Siviglia); Studio Daniel Libeskind (New York); Prof. Krees Christiaanse KCAP Architects & Planners (Zurigo).
L’elenco dei cinque candidati da ammettere in caso di defezione dei preselezionati comprende nell’ordine GMP Generalplanunggesellschaft Srl; Vittorio Gregotti – Gregotti Associati International Srl; ARGE Aurelio Galletti LVL Architettura Srl; Prof. Stig L. Andersson; Miralles Tagliabue EMBT.
Gli studi ammessi, nei quali sono coinvolti anche diversi professionisti altoatesini, verranno ora invitati al concorso e avranno 130 giorni di tempo per sviluppare le rispettive idee e visioni sul futuro dell'areale ferroviario del capoluogo. A fine novembre la giuria si ritroverà per valutare le idee progettuali elaborate, in modo da poter determinare un progetto vincitore entro gennaio 2011. La proposta di progetto verrà quindi illustrata ai due partner della Spa (composta al 50% ciascuno da Provincia e Comune di Bolzano), che alla fine dovranno decidere se concretizzarla o meno.
Come noto, il concorso di idee è stato bandito senza limitazioni né indicazioni, non è vincolato a nessuna delle precedenti proposte relative all'areale ferroviario e ha tenuto conto di tutti i dati e gli elementi necessari, dalle esigenze della città e dei pendolari fino alla connessione con il sistema della mobilità.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Bolzano
|