14/10/2010 - Al Cersaie Ceramica Flaminia si presenta con un'immagine rinnovata, nel rispetto del rigore e dell'attenzione al dettaglio che contraddistinguono le sue presentazioni. Una grande architettura bianca racchiude diverse stanze da bagno visibili da un lungo viale pavimentato in ceramica testurizzata grigia. Ambienti con atmosfere diverse mostrano i più recenti prodotti di Ceramica Flaminia insieme ad alcuni classici della collezione, scanditi dalla presenza della nuova collezione di contenitori Compono che a seconda delle finiture bianco, legno chiaro o legno scuro definiscono le immagini di ambiente. Anche il design più rigoroso, se ambientato nel giusto modo, diventa comprensibile e fruibile da un pubblico sempre più vasto.
Bianco è il colore dominante per pareti e pavimenti con intermezzi di verde brillante, colore che già appartiene all'immaginario dell'azienda e che immediatamente ci riconduce alla natura. Sculture archetipe, libri, oggetti di culture e provenienze differenti personalizzano l'attuale concetto di bagno Ceramica Flaminia.
Tra le novità va segnalato il nuovo piatto doccia VOLO di Alessio Pinto; l'insolita doccia ALBERO disegnata da Massimiliano Abati; la linea COMO ideata da Rodolfo Dordoni che evoca l'immagine di un lago, qui completata dalla versione sospesa. Dell'eclettico designer giapponese Nendo è la nuova versione ovale del lavabo ROLL mentre Lorenzo Damiani propone FOLD, la collezione di accessori da bagno in tubolare cromato realizzata mediante piegatura meccanica. Il VOID disegnato da Fabio Novembre infine si ripresenta al Cersaie in una dimensione intermedia, LAVABO60.
All'esterno dello stand principale una grande scatola di vetro con pareti e pavimento verde brillante presenta un'istallazione fuori scala del nuovo sistema doccia ALBERO, un vero e proprio paesaggio che ricorda boschi immaginari.
La storia, le radici
Ceramica Flaminia nasce nel 1955 a Civita Castellana, terra della ceramica fin dalla più remota antichità. Qui, attorno al IV secolo a.c., vengono creati splendidi esemplari di arte vascolare, anche se le prime officine per la fabbricazione di stoviglierie e ceramica artistica risalgono alla fine del '700 ed è agli inizi del '900 che sorgono le prime fabbriche di stoviglie, piastrelle e sanitari. È da queste realtà che provengono i fondatori di Ceramica Flaminia. Un gruppo di professionisti del settore dei sanitari decide di unirsi in una nuova società. All'epoca le lavorazioni sono ancora artigianali, ma Ceramica Flaiminia cresce ed evolve rapidamente grazie alla passione e alla competenza dei suoi creatori.
L'esperienza, il made in Italy
Oggi l'azienda, specializzata in idrosanitari in ceramica, si distingue nel settore perchè mantiene completamente la produzione al suo interno, a garanzia del massimo livello qualitativo e di un rigoroso made in Italy.
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