12/10/2010 – Si è conclusa con la vittoria dello studio romano OFL architecture, composto da Francesco Lipari, Vanessa Todaro, Andrea Debilito e Alejandro Liu Cheng, la Silk RoadMap International Competition, targata Newitalianblood, associazione animata dall’architetto Luigi Centola.
Il concorso chiedeva ai partecipanti d’immaginare un progetto per rinnovare l’antica “via della seta” e delineare un legame simbolico tra Italia e Cina in occasione dell’Expo Shanghai.
Al team vincitore è andato un premio in denaro pari a diecimila euro. Inoltre, assieme alle 23 proposte finaliste nella competizione, il progetto è attualmente esposto nel merito della mostra “Alto Design Alta Tecnologia”, organizzata dall’Oice presso il World Trade Center dell’Expo Shanghai per presentare l’eccellenza nel campo della creativià e della ricerca scientifica made in Italy.
Il secondo posto è stato attribuito ex aequo ai progetti dell’arch. Marco De Gregorio e dello studio ORI+ARIENTI. Testa a testa anche per il titolo di terzo classificato, che è andato a Miro Architetti e Officina Unica.
“SRME. Silk Road Map Evolution” è un progetto che nasce dalla volontà di rifondare e rigenerare l’attuale tracciato della via della seta attraverso una riqualificazione sociale, economica, politica ed architettonica dello storico tratto della via che fu di Marco Polo - si legge nella relazione di progetto fornita dal team vincitore. É l’idea di un progetto che integra fortemente l’infrastruttura con l’architettura e, attraverso una nuova main line su binari gravitazionali segue il tracciato che va da Venezia fino a Xian, Shanghai, Tokyo, estendendo le sue “braccia” composte da nuove infrastrutture, servizi commerciali e residenze.
Si tratta di una filiforme città motore che corre in aiuto di realtà urbane ed economiche in difficoltà. La città diffusa (lineare) incontra altre microcittà, in modo che la realtà più grande agganci la realtà più piccola per aiutarla a non morire e, come una sorta di pompa economica, fa fluire la sua linfa vitale di città nodo verso le realtà più piccole e disagiate. I 15.000 km della via della seta saranno intervallati da torri bioniche che rappresenteranno il centro delle nuove conurbazioni. Mentre nuovi percorsi si dirameranno dalla linea principale della silk road per costituire un grande indotto economico, di cui la nuova silk road line ne è generatrice.
Dal punto di vista urbanistico e architettonico Silk Road Map Evolution è costituito da due sistemi urbani bio-ecologici integrati:il primo elemento, le torri, è composto da tre diversi tipi di grattacieli che si innalzano per una altezza media di 400 m. Il secondo elemento, la linea ferroviaria, costituisce la linea principale della Via della Seta ed è una linea di trasporto commerciale e pubblica con treni che viaggiano su campi gravitazionali polarizzati e uniscono l’Oriente con l'Occidente. La pelle esterna dell'intero progetto è composta da un sistema innovativo caratterizzato da un cemento a base di biossido di titanio che riduce significativamente l'inquinamento atmosferico e, grazie ad una particolare clorofilla sintetica, genera una reazione fotocatalitica che produce aria pulita per una quantità pari a 500 litri di ossigeno al giorno ogni 200 mq di superficie. Inoltre un innovativo sistema energetico è posto all’ interno della linea ferroviaria. É composto da diversi pannelli con un sistema piezoelettrico integrato che, grazie al transito dei treni che producono un'onda di pressione, raccolgono l’energia e la trasformano in elettricità.
Guarda i video di presentazione dei progetti partecipanti al concorso:
1° classificato OFL - Francesco Lipari, Vanessa Todaro, Andrea Debilio
2° classificato ex aequo MARCO DE GREGORIO - Marco De Gregorio
2° classificato ex aequo ORI+ARIENTI - Maurizio Ori, Paola Arienti, Federico Bianchessi
3° classificato ex aequo MIRO ARCHITETTI - Giacomo Minelli, Riccardo Pedrazzoli, Valentina Cicognani
3° classificato ex aequo OFFICINA UNICA - Giovanni Marco Chiri, Liliana Bazzanella, Michele Bonino,
Gustavo Ambrosini, Pierre-Alain Croset
4° classificato NAT OFFICE - Christian Gasparini, Lorenzo Badari
5° classificato VOO 2 - Valerio Ciotola, Veronica De Odorico, Mario Pistilli
6° classificato ex aequo GABRIEL+RASPA - Raul Gabriel, Paolo Raspa, Fabrizio Giuffrida, Raffaele Capone
6° classificato ex aequo ACIDI - Daniela Mortarotti, Chiara Ferrando, Alessandra Dalle Nogare
7° classificato ex aequo 5DONGS - Renzo Campisi, Min Tang, Rei Kobayashi, Shi Eika, Francesca Ceccarini
7° classificato ex aequo SILK SKY - Roberto Tranchese, Antono Rinaldi, Matteo Belfiore
7° classificato ex aequo KEZAL - Fabrizio Misuraca
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