Dimensione testo |
|
14/12/2010 – Sul margine meridionale della Penisola di Lione è stato ultimato da pochissimo il complesso urbano super green "Le Monolithe".
Il masterplan dell’intervento è firmato dallo studio d’architettura olandese MVRDV e si articola in cinque sezioni, rispettivamente progettate da Pierre Gautier Architects, Manuelle Gautrand, ECDM e Erik van Egeraat, mentre la piazza pubblica su cui si affaccia il blocco urbano è stata disegnata dai paesaggisti di West 8.
Location dell’intervento è la “Confluance”, un sito di 150 ettari sulla punta meridionale della Penisola di Lione, dove i fiumi Rodano e Saona si uniscono. L'area è attualmente oggetto di un grande piano di riqualificazione urbana nel merito del programma “Grand Lyon" sostenuto dalla Commissione Europea.
La struttura a uso misto, di proprietà della società immobiliari ING Real Estate Development e Atemi, occupa una superficie totale di 32.500 mq, combinando social housing, appartamenti privati, una residenza per disabili, uffici e spazi commerciali.
L’ampio cortile interno - con uno spazio pubblico sollevato che domina città, nuovo porto turistico e un parco - cita dal punto di vista architettonico la classica 'Grand Gallerie' francese.
MVRDV ha progettato l’edificio di testa nella sezione sud del lotto. L’elemento più caratteristico dello stabile è indubbiamente la facciata esterna, su cui è riportato il primo articolo della Costituzione Europea. “Nel giugno del 2005, quando Francia e Olanda hanno votato contro la Costituzione Europea, MVRDV ha deciso di rinnovare il progetto della facciata, inscrivendovi dei versi che ricordassero a tutti valori e ideali dell'Unione Europea. Quando tutte le imposte in alluminio dello stabile sono tutte chiuse, sul fronte esterno dell’edificioè possibile leggere per intero il primo articolo della Costituzione Europea: "L'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, tolleranza, giustizia, solidarietà e dalla parità tra donne e uomini. La citazione rappresenta la volontà dei 5 studi d’architettura di sostenere l’eventuale 'sì' all’UE da parte di Francia e Olanda nei giorni del protezionismo", spiegano da MVRDV.
L'edificio rispetta a pieno i criteri dell’High Environmental Quality (HQE), quali l'isolamento rinforzato, la scelta accurata dei materiali e la gestione delle acque piovane, ma, cosa più importante di tutte, l'80% dell'energia totale consumata è fornita da fonti rinnovabili. La somma di soluzioni energeticamente passive (filtri solari, alta inerzia termica), comfort termico e acustico e una strategia energetica che prevede l’utilizzo di sistemi per l’accumulo di calore, celle fotovoltaiche, doppi vetri isolanti, compattezza della facciata per ridurre al minimo la perdita di calore, ventilazione naturale e sistema di facciata ecologicamente responsabile rende 'Le Monolithe' una costruzione altamente efficiente e a basso consumo energetico. Basti dire che per il riscaldamento sono necessari meno di 40 kWh / m² all’anno e per generare acqua calda meno di 5 kWh / m² all’anno
Gli appartamenti sono caratterizzati da una grande varietà in termini di dimensioni, finiture e servizi, in modo da rispondere alle necessità di molteplici tipologie di inquilini. Gli uffici sono strutturati in unità dell’ampiezza minima di 500 mq, cui è possibile accedere attraverso tre nuclei di circolazione verticale, dotati d’ingresso individuale. Tutti gli spazi sono illuminati e ventilati naturalmente.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|
|
|
|
Scheda progetto: |
|
MVRDV, Pierre Gautier Architects, Manuelle Gautrand, ECDM e Erik van Egeraat, West 8
Le Monolithe
|
|
|
|
|