Dimensione testo |
|
07/01/2010 - Elementi innovativi di arredo urbano, pensiline a energia solare in aree portuali, tegole fotovoltaiche completaente mimetizzate con gli edifici, sistemi di illuminazione tecnologici che valorizzano il paesaggio delle nostre isole minori.
Sono solo alcuni dei componenti fotovoltaici premiati, ed esposti, oggi a Roma nell’ambito del concorso internazionale di idee “L’energia solare per le isole minori italiane” promosso da Marevivo con il GSE, il CITERA dell'Università di Roma La Sapienza, l'ENEA, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali - Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l'architettura e l'arte contemporanee e il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Segretariato Generale.
Il concorso, nato con la finalità di generare progetti innovativi mirati all'utilizzo dell'energia solare e applicati alle isole minori italiane con Comuni fino a 15mila residenti, è stato rivolto rivolto a diverse categorie di partecipanti: studenti, professionisti e imprese. Obiettivo dell’iniziativa quello di incentivare la ricerca di soluzioni che riescano a coniugare l’utilizzo di sistemi o impianti energetici da fonte solare, con la tutela e la valorizzazione delle tipicità architettoniche e paesaggistiche delle isole minori.
In questo contesto è di importanza strategica il Protocollo d’Intesa sottoscritto lo scorso aprile tra tutti gli enti promotori, per la ealizzazione congiunta del Concorso d’idee internazionale con cadenza annuale che in questa edizione è stato dedicato all’energia solare.
In futuro assumerà sempre più importanza la necessità di coniugare il rapido sviluppo delle rinnovabili, con l’integrazione urbanistica e ambientale. I progetti premiati dal Concorso d’idee internazionale vanno in questa direzione e testimoniano una diffusa sensibilità nei confronti di queste tematiche, soprattutto tra le imprese, gli studenti e gli studi di architettura, ingegneria o di industrial design, ai quali è stato rivolto il bando di partecipazione.
Tra queste, per le diverse categorie e tipologie progettuali, la Giuria ha selezionato i seguenti vincitori:
Categoria B – I
Primo Classificato: Gruppo Pandolfo – (“Pettine di Venere”)
Elemento innovativo di arredo urbano con funzionalità pratiche, inseribile in contesti
tipici delle località marine.
Secondo Classificato– Gruppo Sartogo Architetti Associati – Associazione professionale (“Le lune di Capri”)
Rivisitazione di un classico elemento di arredo urbano, il lampione, tramite l’impiego di semplici geometrie dai tratti innovativi e di tecnologie a risparmio energetico.
Categoria B – II
Primo Classificato: Gruppo Colarossi – COFFICE Studio di Architettura e Urbanistica (Pensiline aree portuali)
Pannelli fotovoltaici collegati e sorretti da strutture dal design innovativo, inseribili in contesti portuali.
Categoria B - III
Primo Classificato – Gruppo Pardi (Sistema impiantistico per Capraia)
Sistema impiantistico atto a soddisfare i consumi energetici di Capraia (LI), che integra diverse fonti rinnovabili, in cui il sole è la fonte predominante, sfruttando la morfologia e le caratteristiche storico-culturali del territorio isolano.
Secondo Classificato – Gruppo Sartogo Architetti Associati – Associazione
professionale (“I numeri di via Krupp”)
Sistema di illuminazione “lineare” della Via Krupp di Capri, percorso naturale di particolare pregio paesaggistico.
Categoria C – II
Primo Classificato: DYAQUA Art Studio (Componenti fotovoltaici)
Nuovi oggetti edilizi, la cui parte attiva è totalmente mimetizzata e quindi particolarmente adatta ad applicazioni di integrazione architettonica del fotovoltaico in contesti di particolare pregio.
Fonte: Gestore dei Servizi Energetici
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|