22/06/2011 - Si è aperta ufficialmente lo scorso 8 aprile la rinnovata chiesa romanica di St Hilaire a Melle, in Francia, il cui progetto di conversione dell’altare è firmato da Mathieu Lehanneur.
La zona del coro ha subito un restyling del look in marmo bianco che Lehanneur immagina "preesistente alla costruzione della chiesa. Una ‘presenza minerale’ che giustifica che la chiesa è stata costruita lì. Riflette l'estremo impegno dell'energia tellurica delle pietre e dei territori nella costruzione di chiese romaniche; questo luogo di culto sarebbe stato costruito in questa specifica area grazie all'energia che esso emana".
Un gesto architettonico allo stesso tempo paradossale e stranamente distinguibile che senza dubbio segnerà una importante pietra miliare nei progetti di opere religiose. La definisce così lo stesso designer.
Il marmo bianco crea un blocco omogeneo minerale formato da strati successivi che sembrano richiamare la formazione sedimentaria del basamento. Gli arredi liturgici (altare, ambone, etc.) sono realizzati in color alabastro, vicino al colore della pietra originale della chiesa. Il risultato è un forte impatto visivo, uno dei segreti del successo delle opere di Lehanneur, che stavolta usa la purezza del caos geologico per evidenziare la perfezione della geometria romanica.
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