21/07/2011 - La sedia ID, disegnata da Antonio Citterio per Vitra, è stata premiata con il Gold Award dalla giuria della NeoCon come migliore seduta per le sue qualità ergonomiche.
La sedia ultimativa da ufficio, di impiego universale, versatile al 100% e in grado di soddisfare ogni esigenza non esisterà mai. I potenziali utenti sono troppo diversi tra loro ed i requisiti di una tale sedia sono troppo svariati. Al fine di soddisfare in ufficio i requisiti e le esigenze più diversi in merito a tali sedie da lavoro, garantendo peraltro una certa unitarietà nell’aspetto estetico, si è ricorsi finora al concetto di famiglia di sedie. I singoli membri potevano sì distinguersi chiaramente dal punto di vista degli accessori e dell’aspetto, ma potevano essere riconosciuti come appartenenti allo stesso gruppo grazie a determinate caratteristiche formali e pertanto si armonizzavano bene tra loro. Antonio Citterio e Vitra hanno fatto ora un passo avanti. Con l‘ ID Chair Concept, sviluppato insieme, presentano un sistema di sedie di tipo nuovo, che riassume in un certo senso molte sedie in un unico esemplare. In altre parole, l’ID Chair può essere configurata in base alle esigenze e preferenze individuali, pur restando in linea di principio la stessa sedia. Il cuore è costituito da una nuova piattaforma meccanica FlowMotion brevettata. Di costruzione compatta, essa induce lo schienale ad un flusso di movimento scorrevole e consente per la prima volta l’inclinazione in avanti e indietro con regolazione sincronizzata del peso.
Nell'estate 2010 l'Istituto di Biomeccanica del Politecnico federale di Zurigo ha sottoposto l' ID Chair Concept e la meccanica FlowMotion ad uno studio scientifico, il quale ha rivelato il seguente risultato: l'attiva prevenzione di danni alla salute può essere intensificata da una seduta dinamica, in particolare dagli effetti positivi dell'inclinazione in avanti del sedile. In questo modo si attiva la muscolatura e si muovono tutti i segmenti lombari della colonna vertebrale, il che comporta un'efficace vascolarizzazione dei muscoli, così come un'attiva diffusione nei dischi intervertebrali e pertanto un effetto stimolante sulle condizioni di salute dell'organismo. L'ID Chair offre numerose possibilità di individualizzazione e personalizzazione. Il carattere viene impresso dagli schienali, con tre varianti di imbottiture. La costruzione a telaio con rete tridimensionale è sinonimo di trasparenza tecnica, lo schienale imbottito con cuscino in schiuma rappresenta la forma classica neutra, mentre la struttura a sandwich con schienale di due altezze diverse conferisce un’espressione artigianale. La sedia può essere ulteriormente adattata alle esigenze personali tramite elementi funzionali, quali supporti lombari, poggiatesta o grucce. La gamma cromatica del telaio e delle fodere amplia il tono nero dominante nel settore delle sedie da ufficio, integrandolo con innumerevoli toni chiari, corrispondenti alla trasparenza e all’accoglienza dei moderni uffici.
Tutto questo rende possibile la differenziazione delle sedie in termini di funzione, comfort, estetica e prezzo, a seconda delle rispettive esigenze e preferenze dei futuri utilizzatori. Indipendentemente dalle 8.000 possibili configurazioni selezionabili, l’ID Chair convince sempre per le eccellenti qualità funzionali e per l’aspetto rigoroso, di classica eleganza formale. Il concetto di sedia da ufficio personalizzata, impersonato in modo praticamente perfetto da ID Chair, segue le attuali tendenze di sviluppo del mondo dell’ufficio. Proprio nell‘Open Space Office, progettato e arredato spesso in base a criteri meramente razionali ed economici, la sedia acquisisce di gran lunga un significato particolare in qualità di mobile più importante e strumento funzionale per chi lavora in ufficio. L’individualizzazione della sedia da ufficio contribuisce a definire uno spazio “personale” ed aumenta il grado di identificazione con il proprio posto di lavoro. Il tipo di moderno lavoratore qualificato, che si impone sempre di più nel mondo odierno dell’ufficio, intende partecipare inoltre alla pianificazione dei processi di lavoro e alla configurazione del suo ambiente di lavoro. Per questo impiegato sicuro di sé, in grado di pensare in modo autonomo, ID Chair costituisce il tipo di sedia ideale.
Tra l’altro, il sistema modulare della sedia è interessante anche dal punto di vista economico. Con l’ ID Chair Concept, le ditte possono soddisfare le più svariate esigenze di seduta dei loro dipendenti, senza dover mettere a disposizione numerosi tipi di sedie. L’ ID Chair Concept permette già al momento dell’acquisto una configurazione di prezzo e prestazione orientata esattamente alle esigenze e convince inoltre, al di là della vita utile, per le ridotte esigenze di manutenzione e per la durevolezza.
Le offerte esaurienti di Vitra in termini di garanzia e di servizio di assistenza garantiscono il lungo utilizzo, oltre alla qualità tecnica, materiale e visiva. Per quanto concerne l’ergonomia, la variabilità e la lunga durata, l' ID Chair Concept trae profitto da 40 anni di evoluzione tecnica della sperimentata competenza di design di Vitra e Antonio Citterio.
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