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23/09/2011 - La nuova interpretazione che i designer e i ricercatori di AREA hanno dato al marchio Grès d’Artois rappresenta una vera e propria rivoluzione: il catalogo della giovane azienda, che fin da subito ha puntato verso percorsi e settori innovativi per uscire dalla bagarre in un settore con un’offerta superiore alla domanda, propone ora una raffica di novità, anche prendendo e rinnovando quegli spazi che l’industria manufatturiera italiana ha liberato.
In Francia Grès d’Artois è infatti un marchio storico, antico e che evoca un’immagine molto precisa ed esclusiva: è nato negli anni Trenta ed è stato rilevato da Area Franceram proprio per entrare nel segmento medio-alto del mercato.
Naturale quindi che il lancio di Gres D’Artois passi per un vero e proprio “upgrade” tecnologico, basato sui contributi da tutte le fabbriche del gruppo per la produzione di prodotti ceramici per pavimenti, per rivestimenti e per le coperture, sia indoor che outdoor.
D’altra parte non va dimenticato come il marchio Gres D’Artois, soprattutto per la Francia e il Centro Europa, abbia sempre avuto una grande importanza presso gli studi professionali per le realizzazioni “tecniche”. Il suo “clinker” era infatti molto resistente e si diffuse molto rapidamente, ma non concedeva la possibilità di dotare i prodotti di sofisticati sviluppi grafici e cromatici.
Oggi però, grazie alle nuove tecnologie, la Ricerca e Sviluppo di Area ha colto l’opportunità di recuperare la notorietà del marchio Gres D’Artois rinnovandolo e potenziandolo, cercando inoltre di far leva sui concetti originari di semplicità e di resistenza. Gres d’Artois diventa quindi una marca specializzato in pavimentazioni e rivestimenti per esterni (outdoor), coordinati con i relativi prodotti per l’interno (indoor) e per giunta coordinati con il tetto.
Insomma, gli obiettivi son chiari: crescere nel mercato; utilizzare ed integrare la grande intuizione della tegola ceramicata (Tegolasolare) nelle soluzioni abitative per dare a rivenditori e distribuzione una forte novità che permetterà di attrarre la sempre crescente clientela sensibile alla bioedilizia, all’architettura sostenibile e alle energie rinnovabili.
La ceramica diventa libro
Possibile che in un settore in grande crisi come quello della ceramica sia stata possibile una start up di così grande successo come quella di Area Franceram? “Il segreto – spiegano all’azienda francese – sta tutto nella riconversione industriale, nell’usare in sostanza il supporto ceramico per fare altro. E non solo piastrelle nuove e mai viste prima ma anche Tegolasolare, in sostanza una sorta di „piastrella’ molto particolare che però si monta sul tetto e produce energia”. Il simbolo di questa trasformazione diventa tangibile nel “libro-ceramico” presentato al Cersaie, un volume dalla durata infinita e che possa „congelare’ alcuni concetti praticamente per sempre.
Insomma, nell’epoca dell’E-book e della riproducibilità infinita e a costo zero dei testi Area Franceram ha voluto proporre l’esatto contrario: un libro a tiratura limitata, molto difficile da produrre perché stampato dentro le piastrelle (grazie l’apporto dei nuovi sistemi produttivi della colorazione dell’impasto, della macchina a getto d’inchiostro per la decorazione grafica, recentemente acquisita e installata in entrambi gli stabilimenti francesi), e che riuscisse a proporre “concetti infiniti”. Da qui l’idea di far nascere “Le tavole della Jaguar”, un volume da collezionisti rivolto e dedicato ad un marchio storico che più di altri ingloba concetti di eccellenza e di immortalità. La Jaguar d’altra parte è una marca unica, che non ha mai smesso di stupire da quando il suo geniale fondatore, Sir William Lions ha presentato la prima SS One a quando ha iniziato a dominare la 24 di Le Mans, da quando è stata presentata l’indimenticata e indimenticabile E-type a quando, recentemente, è stata presentata la nuova XJ.
Il filo rosso, anzi british green, che unisce questa storia è quello dell’innovazione. Ma un’innovazione intesa “alla Jaguar” perché qui non si tratta solo di proporre motori più potenti o auto più comode e sicure: innovare significa osare. Con coraggio. Lo stesso coraggio di chi ha trovato spazio nella straordinaria storia della casa di Coventry, di mettere in cantiere cose mai viste. Di esempi ce ne sono tanti ma, solo per citare gli ultimi, basta guardare il concetto di berlina sportiva della XF o quello dell’ammiraglia che non t’aspetti come la nuova XJ.
Così sul libro, oltre alle storie che hanno fatto della Jaguar un marchio unico sono state raccolte anche le frasi più importanti dei manager del marchio, una sorta di Jaguar-pensiero raccolto, appunti, nelle tavole ceramiche.
La Tegolasolare
Al Cersaie non mancheranno le nuove tegole fotovoltaiche. “Area Tegolasolare” è la soluzione che coniuga la tradizione dei tetti con l’innovazione, data dal modulo fotovoltaico, ingegnosamente integrato al suo interno, che la rende capace di produrre energia elettrica. Il supporto è 100% in ceramica di alta qualità, che s’inserisce gradevolmente in contesti pregevoli dal punto di vista paesaggistico, storico e architettonico e nel pieno rispetto dei vincoli che la legge impone. La possibilità di produrre energia rinnovabile grazie al modulo fotovoltaico contribuisce ad applicare anche in edilizia i principi di sostenibilità ambientale di cui l’EU da anni si fa promotrice. “Abbiamo inventato il fotovoltaico per le abitazioni, oserei dire per le famiglie - spiega il Presidente Francesco Borgomeo - prodotto brevettato e realizzato in Italia, che rispetta il nostro immenso patrimonio architettonico”.
www.areaindustrie.it
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