03/10/2011 – Non più Dominique Perrault, ma Kengo Kuma con i bergamaschi DeOtto: cambia autore, formula e assetto il piano per la realizzare del nuovo polo alberghiero-termale d’eccellenza di San Pellegrino Terme (Bg).
Nel 2008 Gruppo Percassi e Premium Retail sceglievano l’architetto francese Dominique Perrault quale vincitore del concorso di progettazione per l’intervento di valorizzazione turistica da150 milioni di euro della Val Brembana, oggi zona deindustrializzata, sviluppato con un Accordo di Programma stipulato tra Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e Comune di San Pellegrino, nel gennaio 2007. Al centro dell’iniziativa c’erano un hotel a sette stelle da costruire ex novo, la ristrutturazione del Casinò e la realizzazione di un nuovo centro termale, insediamenti commerciali e residenziali (con appartamenti in time-sharing e arredati dai più importanti stilisti), parchi, centri sportivi, e tutte le infrastrutture necessarie.
Per il nuovo hotel extra lusso da 140 stanze, con annesso centro termale, Perrault aveva immaginato una struttura dalle pareti vetrate, rivestita di massi di pietra vulcanica, arricchiti da brillanti e pareti dorate, inserita nello scenario della Valle. Il progetto non prevedeva invece la ristrutturazione del Grand Hotel in stile liberty già esistente.
La risposta del mercato immobiliare e delle compagnie alberghiere ha tuttavia segnato un’inversione di rotta nello sviluppo del piano: si è stabilito quindi il recupero della storica struttura alberghiera (con le sue 60 camere da letto), archiviando il progetto di costruzione ex novo dell’albergo a 7 stelle. La proprietà del Grand Hotel è peraltro detenuta al 95% dal Comune di San Pellegrino Terme.
Ed ecco che il concept dell’architetto francese è stato sostituito da un nuovo progetto, ancora non svelato pubblicamente, del duo composto dal bergamasco studio De8 assieme al giapponese Kengo Kuma, superato dall’architetto francese nel concorso laciato tre anni fa. Il cantiere dell’opera è stato già inaugurato (sono già realizzati i parcheggi sotterranei e si stanno alzando le paratie) e dal comune si auspica di terminare l’intervento entro il 2014 (come previsto in prima battuta col progetto di Perrault).
Nel nuovo progetto lo spazio dedicato alle terme è aumentato. La gestione di queste ultime è stata affidata a Gruppo Qc di Milano (gestore, tra l’altro, delle terme di Bormio e Pré Saint Didier, in Val d’Aosta). L’area che avrebbe dovuto essere occupata dall’hotel di Perrault verrà con tutta probabilità impiegata per ospitare un albergo diffuso.
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