26/01/2012 - Riva industria mobili S.p.a. di Cantù, azienda che commercializza i propri prodotti con il marchio registrato RIVA 1920, promuove il secondo concorso di idee "Tra le briccole di Venezia". Si cerca di replicare il successo della prima edizione, che ha visto niente meno che il palazzo Ducale di Venezia come teatro della premiazione e della successiva mostra dei progetti vincitori.
Il tema di questa edizione è la progettazione di un Tavolo con l'utilizzo prevalente e caratterizzante del legno recuperato dalle bricole di Venezia. Sarà ovviamente possibile abbinare a questo materiale altri elementi in metallo, vetro, ecc. Il riuso del legno delle BRICCOLE di VENEZIA è un tema molto caro a RIVA 1920, che da anni è impegnata nella scoperta nelle possibilità espressive di questo materiale di recupero.
L'attenzione all’ecologia e all’ambiente sono alla base di questo concorso, che mira a dar nuova “vita” a questo incredibile materiale. Riutilizzare le briccole, in modo tale che possano diventare un oggetto senza alcuna necessità di imitazione né di citazione lagunare, non è un’operazione semplice, in quanto la memoria, il capitale simbolico sono talmente forti che potrebbero condizionare qualsiasi tipo di riprogettazione.
Le Briccole, i pali da sempre presenti nella laguna, guidano le imbarcazioni e segnalano la bassa marea. Un palo infisso in laguna dura in media 5 -10 anni, poi, corroso in corrispondenza dell’escursione di marea nel quale trovano il loro habitat naturale flora e fauna marina, viene sostituito.
La partecipazione al concorso è aperta a tutti i cittadini maggiorenni, studenti o professionisti nel campo della progettazione secondo quanto specificato nel bando. Sono previste due classi di partecipazione: under 26 e 0ver 26. Gli elaborati dovranno essere caricati sul sito www.riva1920.it, nella sezione dedicata, entro e non oltre il 30/06/2012. I premi per questa edizione saranno 6: per entrambe le classi di partecipanti sono previsti 2000 euro per il primo classificato, 1500 per il secondo e 1000 per il terzo.
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