17/02/2012 - Il piano di riqualificazione della Darsena di Milano, firmato dal gruppo capitanato dall'architetto francese Jean François Bodin, a 8 anni dal concorso internazionale, vinto nel 2004, sembra abbia buone possibilità di vedere finalmente la luce.
Il sindaco Giuliano Pisapia e l’Amministratore Delegato di Expo 2015 Spa Giuseppe Sala lo hanno presentato a Palazzo Marino, nel quadro del più generale progetto delle Vie d’Acqua di EXPO 2015. Si tratta di un complesso di interventi di valorizzazione paesaggistica e ambientale degli spazi aperti della città, dai Navigli alla rete di canali dell’area dell'Expo 2015, che resterà in eredità a Milano e alla Lombardia dopo l’evento.
Esito del concorso internazionale vinto nel 2004, il progetto sembrava essersi arenato di fronte alle difficoltà di realizzazione del parcheggio che sarebbe dovuto sorgere al di sotto della Darsena, previsto dal Piano parcheggi della giunta di allora ma definitivamente accantonato da quelle successive. Non senza alcune rinunce e molti ridimensionamenti, come quasi sempre accade nel nostro paese, il progetto conserva però molti punti chiave di quello originario.
In particolare si conferma l'impostazione generale, con la qualifica più propriamente nautica della banchina a sud e di passeggiata pedonale della banchina a nord. Il mercato di piazza 24 maggio, su cui ancora persistono alcuni dubbi, avrà un impianto estremamente permeabile, in ferro e vetro, con percorsi passanti tra la banchina verso sud, in legno come i portoni, e via D'Annunzio. Anche il gruppo di lavoro è confermato, soprattutto l’apporto di Jean Francois Bodin, del quale si conosce la grande esperienza, maturata sulle rive della Senna, sia per il trattamento del verde sia per il rapporto fra acqua e città.
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