Schonhausertor, Hi-Macs
24/04/2012 - Nel cuore di Berlino, all’incrocio tra Schönhauser Allee e Torstraße, si trova il Schönhauser Tor, un moderno complesso direzionale e commerciale. La struttura originaria, risalente al 18esimo secolo, è situata lungo lo Zoll- und Aksisemauer, il muro che all’epoca divideva la città di Berlino, ed era costituita da una serie di semplici pilastri ed ospitava un ufficio doganale.
Il complesso serviva come porta di accesso alla zona reale. La porta fu demolita nel 19esimo secolo. Esteticamente la nuova costruzione, datata 1995, catturava lo sguardo soprattutto grazie alla combinazione di materiali, strutture e colori.
Per il rifacimento del vano d’ingresso dell’edificio l’architetto Resa Gartner, dello Studio neo systems architects di Berlino, ha preferito tuttavia un progetto diverso: l’atrio dell’edificio si raggiunge attraversando un ingresso luminoso che contrasta nettamente con l’attuale facciata in vetro e pietra naturale.
‘Per ottenere un design omogeneo dei vari interventi – ovvero le parti della facciata decorate e retroilluminate e gli arredi interni – abbiamo scelto la pietra acrilica HI-MACS® di LG Hausys. Una tale molteplicità di applicazioni e la creazione di elementi costruttivi privi di giunture con superfici a doppia curvatura non sarebbero stati possibili con nessun altro materiale”, dice Gartner.
LG Hausys Europa, in stretta collaborazione con i progettisti dello studio 5D Engineering, ha fornito il proprio supporto tecnico con l’intento di riprodurre nel modo più fedele possibile le idee alla base del progetto.
Ciò ha richiesto un lungo processo costruttivo, che oltre all’aspetto creativo doveva soddisfare anche i requisiti di omologazione tecnico-edilizia: l’Ispettorato tedesco all’Edilizia ha certificato, l’utilizzo degli elementi costruttivi della facciata.
La facciata rivolta verso la strada è costituita da lastre traslucide HI-MACS® nella tonalità Opal e retroilluminate a LED, che riproducono uno schermo video. Un comando elettronico dei singoli LED permette di visualizzare figure, caratteri e simboli in movimento come immagine raster.
L’installazione è sobria ed elegante, priva di esibizionismi. La superficie esterna dell’arco del portale ha un ulteriore rivestimento per proteggerla da eventuali graffi.
’La sensibilità al tatto è una peculiarità di questo materiale ed è assolutamente inusuale per una materia plastica. Lo dimostra anche la reazione di alcuni passanti che sono invogliati a sfiorare gli elementi”, commenta l’architetto Gartner. L’arco della porta è stato realizzato dalla ditta tedesca Rosskopf & Partner.
La luminosità dell’installazione prosegue all’interno dell’edificio: anche il foyer, che funge da elemento di collegamento tra il vano d’ingresso e l’atrio dell’edificio, è realizzato in HI-MACS®. Gli elementi sono nella tonalità Alpine White. La decorazione ornamentale richiama i rivestimenti tessili delle pareti o le superfici imbottite e trapuntate. La larghezza e la profondità limitate delle giunture tra le singole lastre producono l’effetto di un reticolo, al tempo stesso l’intera superficie appare omogenea ed uniforme.
Anche i banconi, le cassette delle lettere e le panche dell’atrio coperto all’interno della Schönhauser Tor sono state realizzate in pietra acrilica di Nuova Generazione. Anche in questo caso l’architetto e i progettisti hanno potuto contare sull’esperienza della ditta Rosskopf & Partner per la lavorazione di HI-MACS®. Grazie al suo utilizzo all’esterno e all’interno dell’edificio, l’intero progetto del vano d’ingresso acquista un carattere uniforme e deciso.
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