Ceramica Flaminia e Simas per l industria ceramica italiana nel mondo
20/07/2012 - CERAMICA FLAMINIA E SIMAS lanciano un messaggio a tutela e valorizzazione della ceramica sanitaria di produzione italiana al 100%, a partire da una campagna sul marchio “Ceramics of Italy”.
La sagoma della penisola italiana interamente in ceramica, su cui campeggiano le parole chiave DESIGN, QUALITÀ, STILE, GARANZIA, SERIETÀ.
Un’immagine immediata e d’impatto per richiamare l’attenzione di architetti, installatori e pubblico finale sull’eccellenza della ceramica sanitaria di produzione rigorosamente italiana al 100%. E sull’opportunità di verificare, prima di ogni acquisto, la presenza del marchio Ceramics of Italy.
La campagna promossa da Ceramica Flaminia e da Simas è il primo tassello di un importante progetto di informazione e divulgazione ad ampio respiro, sia per sensibilizzare gli addetti ai lavori e gli utilizzatori finali sull’importanza di valutare consapevolmente le proprie scelte sia per mantenere, coltivare e far crescere i valori della produzione italiana che, fra artigianalità e industria, rappresenta un patrimonio unico.
“Questa campagna pubblicitaria - afferma Augusto Ciarrocchi, presidente di Ceramica Flaminia - come le altre che ci hanno preceduto da parte di altri settori del manifatturiero italiano, ha anche l’ambizione di stimolare le autorità competenti a tutelare in modo sempre più efficace i prodotti veramente realizzati in Italia, debellando quello che sta diventando un problema molto serio, ossia l’importazione dall’estero e la successiva vendita, da parte di alcuni produttori nazionali, di sanitari in ceramica sprovvisti di indicazione d’origine indelebile e, quindi, per il solo fatto di essere commercializzati da un marchio nazionale, scambiati per prodotto made in Italy”. Solo le aziende che dimostrano l’effettiva realizzazione in Italia dei propri prodotti, infatti, ottengono la possibilità di contraddistinguerli con il marchio “Ceramics of Italy”. Un marchio collettivo e istituzionale che promuove l’industria ceramica italiana nel mondo, sinonimo di assoluta garanzia, a tutela da ogni eventuale contraffazione, e con cui il consumatore ha la certezza di acquistare prodotti realizzati con tecnologie avanzate, nel massimo rispetto dell’ambiente e delle normative di sicurezza nel lavoro.
Non a caso, Ceramica Flaminia e Simas sono state le prime a ottenere la licenza d’uso del marchio Ceramics of Italy promosso da Confindustria Ceramica, ‘sigillo’ legato a requisiti rigorosi. Entrambe hanno sposato la mission del made in Italy 100%, senza inquinamento e senza sotterfugi, nella forte determinazione di veder riconosciuta la propria italianità.
“L’uso del marchio Ceramics of Italy, oltre a significare un modo di differenziarsi, può anche giustificare - sostiene Alessandro Scopetti, direttore generale di Simas Spa e vicepresidente di Confindustria Ceramica - un valore aggiunto, che in termini economici potrebbe significare un +20/30%, da applicarsi ai prodotti del vero made in Italy. L’obiettivo è arrivare a una sorta di tutela dell’eccellenza che mantiene l’intera produzione in Italia in funzione della realizzazione di prodotti di qualità, della selezione dei fornitori e delle materie prime di eccellenza e che, attraverso l’intero processo produttivo, arriva ai servizi post vendita alla clientela”.
L’auspicio è che tutti i competitor, locali e non, si mettano in condizione di possedere i requisiti per richiedere l’uso del marchio, con l’obiettivo di attestare quello di Civita Castellana come un distretto industriale di ‘qualità’.
Ceramica FLAMINIA su Archiproducts.com
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