Planet, Foscarini
30/11/2012 - Una forma pura, leggera, che sembra sfuggire alla legge di gravità e unisce la tecnologia più avanzata all'unicità del “fatto a mano”. Una nuova forma di illuminazione per lo spazio domestico e collettivo, scaturita da un processo futuribile e al tempo stesso artigianale.
E' Planet, nata dalla volontà di superare un'ennesima sfida: creare una lampada in tessuto dalla forma sferica, completamente vuota e senza telaio all'interno. Una sfida vinta grazie alla continua sperimentazione e all'instancabile esplorazione del mondo dei materiali da parte di Foscarini.
L’idea, derivata da uno studio sugli indumenti “intelligenti” degli astronauti, commissionato dalla NASA e condotto da Dainese in collaborazione con il MIT (Massachussets Institute of Technology) di Boston, è stata quella di utilizzare un tessuto – preso a prestito dal mondo della vela – che, grazie alla consistenza e a particolari cuciture, riuscisse a garantire la struttura della lampada.
Planet nasce dall'unione di tre pezze di questo tessuto altamente tecnologico, tagliate e cucite a mano, sulla cui superficie viene realizzato un ricamo che funge allo stesso tempo da decoro e da sostegno. Proposta in due dimensioni, Planet incarna differenti personalità grazie alle varianti di colore del filo: bianco per uno stile più classico e discreto, rosso per una presenza più decisa e contemporanea.
Da sola o in composizioni, si adatta perfettamente sia agli spazi residenziali che contract. Con la sua forma sferica organica e piacevolmente irregolare, Planet caratterizza e arricchisce, con la sua presenza inedita ed una luminosità calda, intima ed accogliente, tutti gli ambienti.
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