Living Divani a Imm Cologne
30/01/2013 - Per il secondo anno consecutivo la proposta discreta, raffinata ed accogliente di Living Divani approda in Germania per Imm, il Salone Internazionale del Mobile della città di Colonia. La dinamica e vivace azienda a conduzione familiare che ha fatto dell’imbottito il suo trademark torna a presenziare alla fiera dopo il successo conseguito con la partecipazione all’edizione 2012, che ha contribuito ad attestare il mercato tedesco ai vertici dell’export internazionale di Living Divani, qualificando questo evento come il canale preferenziale per dialogare con gli architetti e i punti vendita di tutti i paesi del Centro e del Nord Europa - dalla Germania all’Austria, dalla Svizzera ai Paesi Bassi, fino ai Paesi dell’Est ed alla Scandinavia.
L’allestimento, progettato da Piero Lissoni, racchiude pezzi icona e ultime novità disegnati da Michele e Piergiorgio Cazzaniga, Mario Ferrarini, Harry&Camila, Matthias Hickl, Piero Lissoni, Studio Juju, Victor Vasilev e Nathan Yong in un involucro architettonico dal look metropolitano di grande seduzione, in cui la proposta contemporanea e sofisticata del marchio si inserisce alla perfezione, proponendo ambientazioni a metà strada tra i mondi della casa e del contract a cui l’azienda si rivolge contemporaneamente.
All’ingresso dello stand, suggeriscono un’esperienza di lusso e di intimità, di convivialità e di comfort quattro bergère Chaffeuse presentate in un nuovo tessuto che richiama il mondo della moda e della camiceria maschile per la sua consistenza morbida, ma con performance adatte al mondo dell’arredamento. Rivisitazione in chiave moderna della “poltrona per eccellenza”, ampia e rassicurante, le bergère Chaffeuse si accompagnano al tavolino Ying Ying dalla particolare forma decorativa della base in fusione di ottone con finitura bronzata, a creare una piacevole zona di attesa e di accoglienza.
Il percorso espositivo entra nel vivo con le forme pure di Extrasoft, divano modulare in pelle dove sedute accoglienti e ospitali si accostano l'una all'altra in geometrie regolari, circondato dalla forma continua del tavolino Kalè realizzato in Crystalplant, la cui seduta svasata evocante un fiore astratto si apre a diventare, con l’ausilio di un cuscinetto, un pratico sgabello.
Nel grande ambiente centrale il protagonista è l’ultimo nato della famiglia di imbottiti Living Divani, Rod, che si differenzia per lo schienale sottile, una scocca leggera ed aerea su cui poggiano invitanti cuscini. Proposto nelle due versioni standard ed XL, di maggiore profondità, Rod si distingue per la possibilità di differenziare il rivestimento della scocca da quello dei cuscini – arricchiti dal dettaglio di trapuntatura e dai bottoni a vista - mescolando le finiture, con accattivanti effetti bicolore e bimateriale e suggestivi accostamenti pelle/tessuto.
Completano l’ambientazione due poltrone Gray con struttura in rovere carbone e rivestimento in pelle, linee estremamente pulite per una seduta essenziale e al tempo stesso delicata, e la famiglia completa di tavolini in varie altezze Rabbit & the Tortoise Collection che allude al mondo dell’infanzia e dei cartoni animati, a forme stilizzate di animali disegnati dalla mano di un bambino. Tavolini diversi per forma e dimensioni, pensati per essere disposti in modo fluido nello spazio, consentendo modalità di interazione sempre nuove e da sperimentare con le persone che si siedono lungo le loro curve e li utilizzano nella loro vita quotidiana.
La seconda ambientazione propone due must della collezione Living Divani: il divano NeoWall, in tessuto di lino, dalla geometria piacevolmente asimmetrica per l’assemblaggio di elementi componibili dalla diversa altezza, che viene rinnovato dal nuovo bracciolo di profondità inferiore alla seduta; il divano Ile Club, la cui struttura metallica sottile sostiene con delicatezza la parte imbottita superiore, voluminosa ed accogliente per il massimo del comfort. Proposto in pelle arricchito dal nuovo elemento senza bracciolo , il divano Ile Club viene abbinato alla sua panca, presentata nella stessa variante di pelle ma con impunture, alle poltrone Reader su base girevole inox, che rivisitano con spirito nuovo una tipologia di chiara impronta rétro, ed alle forme architettoniche dei tavolini B2 laccati bianchi, che racchiudono riviste ed oggetti in un gioco di piani in movimento.
Per gli incontri riservati è studiata una composizione d’angolo creata con quattro poltroncine Confident in pelle dalle linee arrotondate, dove la scocca della seduta dà forma anche allo schienale e ai braccioli per un comfort avvolgente, e da tre tavolini Stack Table, composti da un set di tre contenitori impilabili di altezza diversa nelle gradazioni dei gialli, dei rossi e dei viola, da divertirsi a spostare ricercando la propria configurazione preferita.
Forniscono infine numerose possibilità d’appoggio due librerie Off Cut, realizzate assemblando pezzettini di legno massello in rovere che costituiscono gli scarti della lavorazione delle assi di legno utilizzate per la creazione di elementi d’arredo. Una costruzione leggera ed eterea che vive per sottrazione, una maglia sottile che sorregge invisibili piani in vetro e che dà una seconda vita ad elementi altrimenti destinati al macero, in un’ottica di riciclo e di rispetto per l’ambiente.
Donano morbidezza alle ambientazioni i tappeti Living Divani Arabian Geometric e Ceci n’est Pas un Baroque, proposti nei toni dell’arancione con speciale finitura stonewashed e nella versione classica nei colori chiari. Prodotti con le migliori fibre di lana e lana/seta, rifiniscono la scena creando un’immagine in puro stile Living Divani, essenziale senza essere fredda, minimale ma curata in ogni più piccolo dettaglio, che può essere traslata alle case più lussuose ma anche ai più raffinati uffici, hotel, ristoranti, banche e spazi di attesa.
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