12/04/2013 - Durante la Milano Design Week MDF Italia presenta le novità per il 2013 e propone gli storici pezzi d'arredo in nuove e contemporanee versioni.
MINIMA 3.0, designer: Bruno Fattorini & Partners
Allineandosi al momento storico, che richiede rigore e semplicità, MDF Italia affida a Bruno Fattorini & Partners il compito di rivisitare e attualizzare Minima, uno dei prodotti icona della collezione. Minima, la storica libreria in alluminio progettata nel 1997 e premiata nel 1998 con la Menzione d’onore al XVIII Compasso d’Oro ADI, ha rappresentato in quegli anni un elemento di rottura rispetto alla tradizione, sia per l’utilizzo dell’alluminio che per l’ingegnoso sistema di tamponamento dei vani tramite schienali, fianchi ed ante sempre riposizionabili, che permettevano di modificare facilmente e velocemente l’aspetto estetico della libreria creando, spostando o eliminando vani a giorno o chiusi.
L’obiettivo, che l’azienda si è posta, affidando a Bruno Fattorini & Partens la rivisitazione del progetto originale, è quello di far vivere al prodotto una seconda giovinezza. Dalle riflessioni del designer si materializza Minima 3.0, tre come gli elementi cardine che compongono il sistema: mensola, montante, contenitori. L’intervento ha generato un disegno ancora più essenziale, riprogettando il sistema strutturale degli elementi, sia verticali, sia orizzontali.
La mensola è stata ripensata e realizzata in estrusione di alluminio al fine di garantire una miglior performance strutturale ed estetica. Nella versione attuale le mensole sono perfettamente accostabili restituendo la percezione di un unico piano, grazie alla completa e perfetta integrazione dei montanti di raggio ridotto. Anche il sistema dei contenitori è stato risolto secondo i principi della filosofia progettuale dell’azienda, prevedendo dei moduli a giorno, con anta, ribalta e cassetti semplicemente in appoggio all’interno della struttura e riposizionabili con estrema facilità.
La soluzione adottata permette così di variare a piacere e/o necessità le situazioni di contenimento e di personalizzare il prodotto secondo il proprio gusto e stile abitativo giocando con il colore, le diverse finiture e dimensioni. Il restyling compiuto sul prodotto ha influito positivamente sul suo aspetto estetico rendendolo più attuale e adattabile a qualsiasi utilizzo: home, office, collettività, contract. Bianca o nera, laccata o in essenza, essenziale o multicolore, lineare o monolitica, queste le molteplici variabili di Minima 3.0, archetipo del sistema di contenimento.
FLOW SLIM ARMCHAIR, designer: Jean Marie Massaud
La nuova seduta Flow Slim Armchair ed il nuovo basamento “ 4 gambe rovere VN”, progettati dall’architetto e designer francese Jean Marie Massaud, sono il risultato della costante ricerca e attenzione rivolta a perfezionare quanto da lui già pensato o realizzato.
Flow Slim Armchair è la sintesi naturale di un lungo processo di riflessione e ricerca del designer, nella duplice veste di architetto ed utilizzatore, di un comfort autentico, di un’eleganza e stile atemporale, di una modernità radicale, di un ideale, di un’icona. La famiglia Flow viene completata con una nuova tipologia di seduta: Flow slim Armchair, una sedia con scocca realizzata in policarbonato come la chair che ripropone le morbidezze ed il comfort della seduta armchair.
LIM 3.0, designer: Bruno Fattorini & Partners
Dal processo di rivisitazione eseguito dallo studio Bruno Fattorini & Partners su uno dei best seller della collezione MDF Italia, la famiglia di tavoli Lim, nasce la nuova proposta Lim 3.0. L’intento era quello di ottenere una maggior essenzialità e levità del tavolo; il risultato è stato raggiunto sia grazie alla ricerca tecnologica applicata al piano, che ha permesso di superare i limiti dimensionali della precedente collezione proponendo top in lunghezza 300 cm. , sia intervenendo sulla struttura, alleggerendo e riducendo ulteriormente la sezione del piano e delle gambe da 45 a 35 mm.
L’esile struttura, il piano portante incassato a filo e le ricercate finiture proposte per le nuove e sofisticate superfici (oggi utilizzate solo in architettura) fanno di LIM 3.0 una collezione polivalente, trasformista, trasversale adatto a vari utilizzi sia in ambito domestico che per il contract come tavolo da riunione, tavolo da lavoro, scrivania individuale, tavolo da esposizione…
MAMBA LIGHT, designer: Victor Vasilev
A due anni dalla presentazione di Mamba, Victor Vasilev riprogetta la “scrivania pensile” svincolandola dal materiale - il Cristalplant® - e dalla fonte luminosa, due significativi vincoli progettuali legati al concorso “Cristalplant® Design Contest – Touchable Emotions” per il quale lʼ oggetto era stato realizzato. Il designer ripensa lo scrittoio pensile secondo criteri diversi e con la volontà di sviluppare un prodotto che possa facilmente interagire con il resto della collezione aziendale.
Dalle riflessioni del designer si materializza così Mamba Light, un oggetto di grande sintesi, polifunzionale, versatile, un segno di grande rigore nel pieno rispetto del disegno iniziale. Grazie alla semplicità, alla linearità e purezza della forma Mamba Light si presta a utilizzi ed ambienti domestici differenti: dal soggiorno, alla camera dei ragazzi, allo studio, all’ingresso come essenziale scrittoio pensile o decorativa mensola. Il colore costituisce un ulteriore elemento distintivo e caratterizzante di Mamba Light permettendo un utilizzo più ampio del prodotto ed in contesti abitativi differenti.
RANDOMITO, designer: Neuland Industriedesign
La scelta del colore dei singoli oggetti dʼarredo non è così banale e scontata come potrebbe sembrare, ma frutto di ponderate scelte e considerazioni poiché ogni colore, secondo i principi della cromoterapia, può influenzare lʼ umore con effetti benefici sullo stato dʼ animo delle persone. Nella valutazione dei colori per la piccola ed accattivante libreria pensile sono stati scelti dei toni rilassanti, in grado di trasmettere serenità, ottimismo, equilibrio e capaci allo stesso tempo di esaltare lʼ idea di movimento e dinamismo insita nel prodotto stesso.
Pertanto per la versione colorata di Randomito si sono scelti tre colori: il vitaminico, allegro, caldo ed energico arancione che stimola la creatività, favorendo la socievolezza e la fantasia il sofisticato, rassicurante e seducente verde che facilita ed aumenta la concentrazione e lo studio con un benefico effetto rilassante, per concludere con il tenue e sobrio sabbia. Il modulo può essere utilizzato sia singolarmente sia per aggregazione, accostando parallelamente o sfalsando gli elementi, realizzando così configurazioni di grandi dimensioni.
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