02/05/2013 - Il Salone e il Fuorisalone 2013 sono tra gli eventi più importanti nel panorama del design e dell’architettura mondiale; per Oikos è stata l’occasione di proporre un percorso originale con designer e architetti e sviluppare con ognuno di loro nuove idee progettuali ed espressive attraverso il colore e la materia per l’architettura sostenibile.
Un percorso in grado di raccontare una serie di soluzioni innovative in termini di colore e materia per l’architettura, nuove texture che trasformano gli ambienti, creano una metamorfosi delle superfici e catturano l’anima dei luoghi.
Durante la settimana del design Oikos rilegge il proprio percorso di ricerca sul senso della materia e l’intreccio con gli spazi urbani e naturali in cui si inserisce.
È la sintesi di un lavoro lungo trenta anni, fatto di impegno nei confronti della natura, dell’uomo, della città, di ricerca di un nuovo senso della materia, una storia di innovazione, design, efficienza, trasformazione.
Così nella Design Week milanese Oikos incontra, dentro e fuori gli spazi di Fiera Milano, alcuni dei più importanti architetti e designer contemporanei. Oikos è alla Triennale insieme ad Aldo Cibic nel progetto Freedom Room, installazione creata con la cooperativa Comodo della Casa Circondariale di Spoleto per dare vita a un nuovo concept per l’ospitalità temporanea e sociale, ma soprattutto per trovare nel design uno strumento di innovazione e integrazione sociale.
E, sempre alla Triennale, nell’area “Interpretare la quintessenza italiana” con Massimo Iosa Ghini, in una mostra dedicata al designer e ai suoi lavori per alcuni dei grandi marchi del Made in Italy come Ferrari, Maserati e Superga. Oikos sarà anche con Jean Nouvel nel “Progetto: ufficio da abitare”. A via Tortona, al Padiglione Visconti, per il progetto Good Emotion di Home Spa Design, Oikos collabora con cinque progettisti nella creazione di un percorso espositivo fortemente emozionale, per dare voce alla loro idea di sostenibilità, stile, eleganza, innovazione. Per ognuno dei progetti di Good Emotion, firmati da Fabrizio Batoni, Marco Piva, Massimo Roj, Pietro Gaeta e Toti Semerano, Oikos ha creato materie studiate su misura per rispondere alle specifiche esigenze, modulando il dialogo con la luce, le textures, l’impronta emotiva.
E anche quest’anno si rinnova la collaborazione con Paola Lenti ai Chiostri dell’Umanitaria per presentare la sua nuova collezione di mobili e accessori per interni ed esterni, con In The Key Of Colour. Per la designer Oikos ha creato panorami cromatici studiati su misura, in un’installazione che veste l’atmosfera suggestiva dei Chiostri.
È invece all’aperto, tra i grattacieli di Porta Nuova, che il colore e la materia per l’architettura sostenibile di Oikos si fa paesaggio, ambiente marino, suggestione del vivere contemporaneo, nella collaborazione con Michele De Lucchi, Diego Grandi e Kengo Kuma per il progetto Urban Stories. È la settimana del design, dentro e fuori il Salone, una settimana di colore, materia, progetti e sostenibilità.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�