Creatività e passione sembrano funzionare come una formula magica nel design made in Spain. I Saloni 2013 sono stati una preziosa occasione nonché una privilegiata vetrina internazionale per numerosissime aziende spagnole, dalle più conosciute alle piccole realtà emergenti, che hanno presentato le nuove collezioni di arredo e illuminazione, indoor e outdoor, mostrando tanta originalità insieme ad una instancabile energia.
Benedetta Tagliabue ha firmato per Expormim Tina, la poltrona che trae ispirazione dal progetto del padiglione spagnolo realizzato per Shanghai World Expo 2010. La struttura è in rattan naturale mentre il sedile è in vimini intrecciato realizzato a mano. La progettista alla guida dello studio spagnolo EMBT definisce la nuova seduta “un tributo alla bellezza della semplicità e della lavorazione artigianale”.
“Il vimini – spiega – è una meravigliosa forma d’arte, ed una tecnica artigianale uguale in tutto il mondo. Potremmo dire che rappresenta il primo linguaggio universale del genere umano: è il linguaggio delle mani. Ed è per questo che nel nostro studio ci dedichiamo alla ricerca sul vimini e sulla tessitura di materiali naturali”.
Conferma il proprio approccio all’insegna della sostenibilità e della continua ricerca di materiali naturali anche Nanimarquina, con la nuova collezione di tappeti Natural Collection prodotta con una esclusiva selezione di quattro fibre naturali: ortica, lana afgana, seta e iuta.
Anche Gandia Blasco si è ispirata al tessile, ma con un chiaro riferimento al mondo della moda. La poltroncina Textile è stata realizzata su progetto della giovane designer spagnola Ana Llobet, selezionata nell’ambito del Young Talents program che l’azienda ha promosso con l’obiettivo di promuovere talenti ancora sconosciuti. Come nella produzione degli indumenti, la seduta è risultato della “cucitura” di singoli pezzi.
Sancal ha presentato Tierra Collection, una ricca e briosa collezione di sedute e tavolini realizzati su progetto di designer diversi. Tra questi, il trio colorato “Pion” – composto da due tavolini ed uno sgabello – ispirato al gioco degli scacchi e firmato da Ionna Vautrin, al suo debutto per Sancal.
La famiglia di pouf “Elephant” disegnata da Nadadora si compone di pezzi piccoli ed essenziali dalle forme geometriche semplici.
La poltroncina Talo dalle “radici profonde” è il risultato della prima collaborazione di Sancal con Sebastian Herkner. I suoi piedi spingono fin sotto il tessuto, come le radici di un albero di mangrovia appena visibili dal suolo che ne costituiscono il tronco.
Two Be è il nuovo concetto di arredo proposto da Koo International che combina seduta e contenitore fornendo al problema dei piccoli spazi una felice soluzione d’arredo con l’annessa possibilità di creare ambienti flessibili e personalizzati. La collezione è firmata da Vitaley, vincitore dell’ultima edizione del concorso internazionale di disegno industriale del Mueble CETEM.
Xavier Mañosa ha disegnato per Kettal la collezione in ceramica Pussel, la cui idea ha origine in un gioco tra il giovane designer barcellonese ancora dodicenne e suo padre. “Pussel” è un termine tedesco che sta per puzzle: come in un gioco per bambini tutti i diversi pezzi della nuova collezione in ceramica, smontabili e sovrapponibili, nonché combinabili in diversi colori, danno forma a vasi, lanterne o semplici contenitori.
Nel settore illuminazione il design made in Spain è stato egregiamente rappresentato da Vibia, che tra le diverse novità ha presentato la collezione Wireflow firmata da Arik Levy. Il designer ha progettato una struttura sperimentale composta da fili in PVC e luci LED che genera una continuità visiva di linee e punti luce, creando nello spazio architetture luminose.
Le lampade a sospensione Cuad e Escape, firmate rispettivamente da Burkhard Dammer e Ray Power, sono alcune delle numerose novità proposte dall’azienda valenciana LZF Lamps.
Santa & Cole vanta il RED DOT DESIGN AWARD 2013 per la collezione di lampade in ceramica HeadHat. Tra le novità 2013 ha presentato l’ampliamento della collezione dei “piatti” BlancoWhite di un solo centimetro di spessore, lampade a sospensione realizzate su design di Antoni Arola.
La nuova versione colorata delle lampade da terra Trípode: un intreccio di tre tubi di metallo disposti come bacchette che reggono una generosa struttura circolare ora disponibile in diversi colori.
E ancora Cestita, la nuova produzione della storica lampada da tavolo disegnata da Miguel Milá nel 1965. Dopo 50 anni viene prodotto nuovamente un pezzo iconico, erede di un design semplice che si adatta anche ai nostri giorni.
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