Remer Rubinetterie

Finestre per tetti piani


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS


Milano: Matteo Nunziati e Natevo per un appartamento di CityLife
Equilibrio tra rigore estetico e funzionalità per prodotti ispirati al razionalismo tedesco
Autore: cecilia di marzo
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  

16/01/2014 - È l'interior designer Matteo Nunziati a firmare con l'azienda Natevo uno degli appartamenti delle Residenze CityLife di Zaha Hadid a Milano. Natevo, il nuovo brand creato da Flou, produce una completa gamma di arredi che integrano al loro interno LED in grado di illuminare totalmente l’ambiente in cui vengono collocati.

Per il Citylife apartment Matteo Nunziati ha disegnato i mobili e i complementi, Natevo ha sviluppato il progetto illuminotecnico.
“Abbiamo voluto creare un’atmosfera piacevole e contemporanea, con elementi essenziali da una parte ed emozionali dall’altra” afferma il designer. “I prodotti che ho disegnato si ispirano al razionalismo tedesco della Bauhaus in cui funzionalità e rigore divengono bellezza ed eleganza. Il segno caratteristico comune a tutti i mobili è costituito da linee rette, tese, decise, una sorta di impalcatura rigorosa e geometrica che viene di volta in volta declinata in librerie, mobili contenitori, tavoli da pranzo, tavoli bassi, poltroncine, letto ed armadi. I corpi illuminanti sono inseriti all’interno di tubolari e l’effetto finale è un piacevole contrasto tra la geometria della struttura e la morbidezza avvolgente della luce indiretta. I materiali impiegati per i mobili sono tradizionali e sofisticati: alluminio, legno e marmo. Si percepisce un contrasto che diviene equilibrio tra antico e moderno, tra linee contemporanee, tecnologie innovative e materiali e superfici della memoria. Caratteristica peculiare del nostro studio è di cercare equilibrio tra estetica e funzionalità, poesia e concretezza, emozione e praticità. Per questo sentiamo particolarmente affine il progetto di arredo a CityLife”.

Quello curato da Matteo Nunziati è il primo di tre appartamenti delle Residenze Citylife firmate Zaha Hadid ad essere arredato da Natevo. L'azienda ha scelto di affidare l'allestimento degli altri due appartamenti a diversi studi di architettura che, ciascuno con il proprio linguaggio, possano offrire soluzioni in grado di valorizzare al meglio i prodotti del nuovo brand.

Il secondo appartamento sarà curato dallo Studio Viscido di Salerno, “scelto per la straordinaria apertura al cambiamento e la duttilità anche audace con cui realizza progetti eco-compatibili ed eco-sostenibili in perfetta simbiosi con committenti evoluti che coltivano sogni e cercano passioni”.

Di Istanbul, invece, lo studio Toner Architects, scelto per il terzo appartamento. “Il pool di professionisti opera privilegiando il senso dello spazio e l’uso della luce come forma d’arte. Una cifra stilistica espressa nella rivisitazione moderna del classico e nell’uso sapiente di materiali preziosi per arredare ristoranti, residenze, boutique e alberghi prestigiosi”.

Le Residenze progettate da Zaha Hadid e da Daniel Libeskind a CityLife sono le prime abitazioni concluse in tutta l'ambito di intervento.

 

 

 

 

 

 


  Scheda progetto: Nunziati CityLife Apartment
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
Beppe Brancato
Vedi Scheda Progetto
  Scheda progetto: Residenze Hadid
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto
Simón García | arqfoto.com
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
14/01/2015
Tre parallelepipedi rettangolari in cristallo e luce
Nightscape: prosegue il progetto di crowdfunding by Natevo

10/10/2014
Doze: comfort, stile, qualità
Il sistema di sedute Flou adattabile alle più varie esigenze di spazio

03/04/2014
Le nuove collezioni Flou in anteprima al Salone
Know-how artigianale, lavorazioni e finiture ricercate

20/03/2014
Apre a Milano lo showroom monomarca Flou
Il nuovo spazio si affaccia sulla Rotonda di Via Besana

06/03/2014
Online due nuovi prototipi Natevo
Al via la sponsorizzazione per il raggiungimento del quorum

12/07/2013
Natevo: NATurale EVOluzione della luce nell’appartamento
Intervistato dalla redazione archiportale, Massimiliano Messina racconta come nasce il progetto del nuovo marchio di Flou



ULTIME NEWS SU CASE & INTERNI
26.11.2024
Un appartamento giocoso e irriverente come set 'teatrale' per un duo creativo
21.11.2024
Casa Teatro: una quinta scenica di Studio Gamp! per il Villaggio Olimpico
18.11.2024
Una scatola nera galleggiante è la zona notte di questa casa ad Atene
le altre news

  Scheda progetto:
Matteo Nunziati

Nunziati CityLife Apartment
  Scheda progetto:
Zaha Hadid Architects

Residenze Hadid

 NEWS CONCORSI
+27.11.2024
XIX Premio Architettura di Oderzo: prorogato il termine per l’iscrizione
+26.11.2024
Rome Future Week 2025: call for creatives
+26.11.2024
Ex carcere femminile di Perugia: da luogo di detenzione a simbolo di legalità
+21.11.2024
Premio di architettura ‘Abitare Minimo in Montagna’
+20.11.2024
Progettare una 'MicroHome' sostenibile e accessibile
tutte le news concorsi +

interno_ADA_discover the winner
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata