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12/03/2014 - Accoglienza e convivialità, relax e calore: sono queste le parole che meglio caratterizzano lo stile Lema. Un marchio che da sempre si contraddistingue per un approccio ironico e leggero al design. I colori, i materiali e soprattutto le loro combinazioni creano arredi che fondono in modo sottile l’eleganza delle forme con la ricercatezza delle finiture. I legni, il vetro e i metalli nelle più diverse lavorazioni costruiscono pezzi che comunicano raffinatezza nel disegno e la volontà di dar vita a interpretazioni contemporanee di uno stile di vita, quello mediterraneo, che è l'essenza del made in Italy.
Una precisa scelta di gusto che Lema persegue fin dagli inizi essendo riuscita – prima nel settore – a coniugare il sapere artigiano con le tecnologie industriali più all'avanguardia. Trasformare la manualità in processi altamente meccanizzati ha consentito al marchio di offrire un prodotto sempre unico, adattabile e su misura continuando a mantenere quella cura per il dettaglio che si ottiene solo con il lavoro dell’uomo.
Proprio da questa filosofia nascono i prodotti che hanno reso il brand leader nel settore del su misura: dal sistema a spalla portante Selecta all’Armadio al Centimetro fino alla Cabina Armadio, Lema ha sempre integrato le più antiche tecniche artigiane con gli ultimi ritrovati tecnologici garantendo così prodotti custom made-seriali razionalizzando le lavorazioni dando vita a prodotti elaborati dal punto di vista costruttivo ma dal look leggero e a tratti ironico.
Nel corso degli anni Lema ha arricchito la sua offerta per la zona notte e la zona giorno con pezzi singoli destinati a creare un total living Lema, a cui si è aggiunta la prima collezione di imbottiti presentata lo scorso anno e arricchita anche quest’anno da nuovi divani.
Al Salone del Mobile 2014, il brand propone una casa in cui i materiali naturali come il legno incontrano quelli più contemporanei come il vetro e il metallo trattati in modo da trasformarsi dettagli di stile caldi e lussuosi pur senza abbandonare la linearità delle forme e la consueta discrezione che caratterizza il design firmato Lema.
Francesco Rota propone il tavolo Shade, un armonico abbinamento tra il metallo bronzato della base e il sottile piano a contrasto. Le misure generose di questo importante tavolo da pranzo (350cm di lunghezza) lo rendono un perfetto centro stanza: il piedistallo scultoreo è formato da delicate lastre in metallo trattato disposte a croce asimmetrica in una calda finitura bronzo; e proprio dal gioco di luci e ombre della griglia metallica ne deriva il nome. Il piano, disponibile in diversi materiali e finiture, completa l’estetica di questo importante elemento di arredo.
Il metallo è ancora protagonista nel letto Orpheo di Ferruccio Laviani. Una struttura esile e leggera dai profili arrotondati crea una cornice per i cuscini che si adagiano su due elementi in legno a mo’ di poggiatesta. Il giro letto in rovere sottolinea per contrasto il minimalismo della testiera e conferisce al prodotto il calore tipico dell’arredo domestico made in Italy.
Lema su ARCHIPRODUCTS
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