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27/06/2014 - Dallo studio della tradizione secolare cinese nasce una nuova idea di spazio, che allude alla vita sociale quotidiana negli "hutong" di Pechino, ossia gli antichi e stretti vicoli della città che avvolgono come vasi sanguigni la storica Città Proibita. Micro Hutong è il progetto curato dallo studio standardarchitecture, che ha previsto la ristrutturazione di un vecchio "pingfang" (aggregazione di casette nate dal frazionamento delle antiche case a corte) per destinarlo a residenza bifamiliare.
Micro Hutong si inserisce nel piano di riqualificazione di un'area centralissima della vecchia Pechino, tra le più densamente popolate al mondo, nella quale l’amministrazione locale pare abbia scelto di sperimentare un diverso modello di sviluppo urbano, basato sulla demolizione e ricostruzione delle abitazioni.
standardarchitecture ha concepito una soluzione che si allontana dall'idea di demolizione, per adattarsi al contesto esistente: Micro Hutong è composta da piccoli cubi di legno sovrapposti che ospitano diverse camere, con l'obiettivo di creare 'uno spazio pubblico in cui la gente può entrare'.
Dietro la facciata, rivestita di materiali di recupero, è stata ricavato un vero e proprio spazio pubblico di incontro e di aggregazione, mentre la residenza è interamente attraversata da un corridoio di collegamento, che mette in relazione la strada con l’interno della casa a corte.
Un intervento innovativo che riconosce il valore intrinseco del tessuto urbano esistente, rispettandone la realtà complessa e stratificata, allo scopo di renderla utile per chi ci vive.
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