28/11/2014 - Integrare un nuovo elemento moderno a un complesso storico preesistente richiede grandi abilità e sensibilità a livello di progettazione e pianificazione: mentre infatti si rischia da un lato che il nuovo ‘corpo’ possa avere un effetto straniante, dall’altro si rischia che il progetto appaia pretenzioso o fuori luogo.
Problema, questo, che gli architetti dello Studio Köhler Architekten di Amburgo, e in particolare l’architetto Florian Köhler, hanno saputo risolvere con eleganza, nella realizzazione dell’Iceloft nel quartiere Ottensen. La classica struttura della facciata delle vecchie case operaie e borghesi del quartiere è stata reinterpretata in un’ottica moderna, grazie all’utilizzo della pietra acrilica HI-MACS®per la creazione della superficie.
Anche se le dimensioni e proporzioni dell’edificio si avvicinano a quelle delle case circostanti, del 19° secolo, è proprio la scelta del materiale a collocarlo dichiaratamente in un’epoca completamente nuova, moderna.
L’altezza del pianterreno dell’edificio, di tre piani, è superiore a quella degli altri due, che sono collegati visivamente fra loro da una serie di finestre verticali. Per rispettare e riprendere la semplicità e il candore delle superfici delle strutture più vecchie circostanti, gli architetti hanno scelto le lastre in pietra acrilica HI-MACS® nella tinta “Alpine White“, che conferiscono alla linea dinamica della facciata una particolare idea di profondità.
Facciate tridimensionali
Le caratteristiche della pietra acrilica HI-MACS® ne hanno fatto un prodotto di elevatissima qualità, a uso dell’architettura e del design.
HI-MACS® è il materiale ideale per facciate, grazie anche alla sua termoformabilità, e offre ai progettisti un ampio ventaglio di possibilità, tecniche, funzionali e artistiche, specialmente quando impiegato per realizzazioni a tre dimensioni.
L’architetto Florian Köhler ha deciso di sfruttare, per questo progetto, la termoformabilità di HI-MACS® per lavorare le lastre in maniera tale da poter imitare, nelle forme, i cornicioni degli edifici storici circostanti, nel cuore del quartiere Ottensen. Gli elementi del tetto a botte dell’Ice loft, rivestiti di lamiera, danno sulla strada e gli abbaini del tetto ne riprendono la forma concava conferendo alla sua superficie un movimento a onde, tridimensionale. La qualità traslucida, cristallina e la solidità della Pietra Acrilica di Nuova Generazione, termoformabile con la massima precisione, fanno sì che queste onde sembrino di ghiaccio.
Con HI-MACS® non solo è stata reinterpretata la struttura orizzontale della facciata classica, ma è stato ripreso anche l’elemento stilistico delle finestre ad arco, pure se in un’ottica nuova: la parte centrale, arrotondata, accentua la simmetria dell’edificio, e si prolunga lungo tutti i piani. Per il pianterreno l’architetto ha introdotto volutamente, a mo’ di rottura, un nuovo materiale: lo “zoccolo” è infatti rivestito di una lamiera d’acciaio grigia, che sorregge un’inferriata destinata a piante rampicanti che, col tempo, trasformeranno questa parete in un giardino verticale.
Grazie alla sua elevata resistenza e qualità antibatterica ritroviamo la pietra acrilica HI-MACS®, nella versione traslucida “Opal”, anche all’interno dell’edificio, per esempio nei bagni, dove è utilizzata per i lavabi. Grazie alla sua superficie priva di pori, la pietra acrilica HI-MACS® non accumula l’umidità, lo sporco, ed è resistentissima alle macchie, ai graffi e all’usura.
Fissaggio invisibile alla parete
Il progetto di Hamburg-Ottensen è esemplare per dimostrare la plasmabilità e le qualità funzionali, anche per la fase di montaggio, di questo materiale per facciate ventilate.
HI-MACS®, resistente al fuoco e agli agenti atmosferici, è perfetto per uso esterno e agevola il lavoro relativo all’isolamento dell’edificio. Le giunture a livello del tetto, del suolo e dei davanzali, sono state realizzate con un particolare telaio in alluminio, che ha fissato i pannelli creando al contempo, un interspazio con la parete, per il passaggio dell’aria, assicurandone una perfetta circolazione d’estate come d’inverno. Il materiale isolante è stato poi fissato a sua volta tra i profili in alluminio e la parete posteriore. Nelle facciate ventilate, i pannelli in HI-MACS® permettono dunque di schermare la struttura portante sottostante e l’isolante, proteggendoli dagli agenti atmosferici, ma permette al contempo di plasmare la facciata secondo le necessità estetiche del progetto, senza modifiche alla struttura interna.
La prova di reazione al fuoco SBI (Single-Burning-Item) effettuata sulla pietra acrilica HI-MACS®- S728 nella tonalità “Alpine White” è stata classificata conforme EN-13501-1 (B-s1-d0), superando di gran lunga tutti gli altri materiali con base minerale.
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