05/11/2014 – È stato inaugurato lunedì a New York il One World Trade Center, meglio noto come Freedom Tower, progettato dallo studio Skidmore, Owings & Merrill. Si tratta di una delle quattro torri previste da Daniel Libeskind nel masterplan per la ricostruzione di Ground Zero dopo il terribile 11 settembre del 2001.
Il progetto urbanistico di Libeskind per colmare il vuoto del World Trade Center prevede uno 'scenario' composto da altre tre torri: la Torre 2 di Foster and Partners, la Torre 3 di Maki and Associates e la Torre 4 di Richard Rogers Partnership. Completano il piano il Transportation Hub di Santiago Calatrava e il 9/11 Memorial inaugurato lo scorso 21 maggio.
Quest'ultimo è composto dal Memoriale progettato da Michael Arad and Peter Walker e dal Museo di Davis Brody Bond. Il padiglione all'ingresso del Museo, porta, invece, la firma di Snøhetta.
La Freedom Tower, alta 541 metri è ora il grattacielo più alto degli Stati Uniti ed è composto da 104 piani, il 60% dei quali è stato già affittato. I primi inquilini sono 175 degli oltre 3000 dipendenti del colosso dell'editoria Condé Nast che entro la fine del 2015 occuperanno 25 piani della torre includendo celebrità del calibro di Graydon Carter di Vanity Fair e Anna Wintour di Vogue.
“Lo skyline di New York è di nuovo completo” ha dichiarato Patrick Foye, executive director dell’autorità portuale di New York e del New Jersey, proprietaria dell'edificio e dei 16 acri intorno al World Trade Center.
Tredici anni dopo l'attentato alle Torri Gemelle, il One World Trade Center diventa simbolo della rinascita del quartiere e dell'intera città di New York.
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